Descrizione
Presente sul lato erboso della strada sterrata che
conduce ai laghetti, sotto latifoglie, con un piccolo
gruppo di esemplari dalle caratteristiche tipiche
di questa specie assai frequente.
Molto è stato detto e scritto su questa specie,
con riferimento alle sinonimie stabilite da KUYPER
(1986); il dibattito è ancora aperto. Per
riepilogare, e in estrema sintesi, possiamo affermare
che I. fuscidula Velen., prioritaria secondo
il punto di vista del micologo olandese, può
essere vista come una specie collettiva, contenente
altre “micro” specie. In particolare
la vera I. fuscidula si connoterebbe per
le piccole dimensioni e un habitat maggiormente
igrofilo, I. brunneotra (R. Heim) P.D.
Orton per la colorazione molto scura del disco e
l’evidente dissociazione delle fibre radiali,
I. hypophaea Furrer-Ziogas per una velatura
consistente e pertanto duratura, I. virgatula
per l’habitat acicolo e la fibrillatura solo
inferiore a quella di I. brunneoatra. Per
tutte, la microscopia è assai similare e
non aiuta affatto a separarle. Quando queste caratteristiche
si manifestano in modo inequivocabile, siamo indotti
ad attribuire le raccolte ora ad una, ora all’altra
delle specie nominate; nelle altre occasioni, assai
più numerose, non sbagliamo ad imporre loro
il nome di I. virgatula, specie assai ben
descritta da KÜHNER (vedasi
quanto egli stesso afferma nei “Compléments
à la Flore Analytique” a proposito
di I. virgatula e I. hypophaea,
1955).
Bilbliografia
KüHNER R. – 1955: Compléments
a la Flore Analytique, V) Inocybes léiosporés
cystidiés: Espéces nouvelles ou critiques.
Bull. Soc. Nat. Oyonnax n. 9.
KUYPER T.W.- 1986: A revision of the genus Inocybe
in Europe. I. Subgenus Inosperma and the smoot spored
species of subgenus Inocybe. Persoonia 3 (suppl.).
Osservazioni. Enrico Bizio