Sinonimi: Agaricus bloxamii Fr.
1836; Entoloma madidum (Fr.) Gillet, 1874;
Rhodophyllus madidus (Fr.) Quél.
1886. Entoloma madidum var. bloxamii
(Berk. & Broome), 1974.
Descrizione della raccolta:
Cappello largo 30-80 mm, da campanulato
a subconvesso, quindi da pulvinato a disteso, con
umbone ottuso largo e basso ma consistente, di colore
blu-indaco con riflessi grigiastri. Con il secco
le colorazioni blu-indaco tendono a sbiadire lasciando
il posto ai toni grigi, bruno-grigio, bruno-violaceo,
con schiarite biancastre. Margine un po’ o
per nulla involuto, intero, non striato, non igrofano,
con il tempo secco da ruguloso a fortemente rimoso.
Cuticola viscosetta con l’umido, poco separabile.
Lamelle fitte, da smarginato-adnate
a ventricose, infine decorrenti per un dentino,
di colore biancastro frammisto a toni gialli, infine
rosate. Filo lamellare da ondulato a seghettato.
Lamellule 1-3 ogni lamella. Gambo
50-80 x 15-20 mm, fondamentalmente cilindrico o
solo leggermente affusolato verso la base, concolore
al cappello o leggermente più blu acciaioso,
biancastro verso la base, ricoperto da strie longititudinali
nella parte superiore, pieno, sodo. Carne
bianca, soda, fibrosa in vecchiaia, odore e sapore
nettamente farinosi.
Microscopia.
Spore 6,7-7,2-7,9 X 5,8-6,5-7,1
µm, Q. medio: 0,97-1,1-1,23 µm, subisodiametriche
viste di profilo, con 5-6 angoli. Basidi
25-40 x 8-12 µm, tetrasporici, claviformi,
con giunti a fibbia alla base. Il filo lamellare
è fertile, i cheilocistidi
sono risultati completamente assenti. Trama
lamellare costituita da un’ixocute
di ife da ife relativamente lunghe 50-130 x 8-15
µm, con leggero restringimento ai setti, giunti
a fibbia presenti e abbondanti. Pileipellis,
costituita da un’ixocutis di ife cilindriche
con diametro di 2,5-4,5 µm, ipocute differenziata,
composta da elementi inflati, 25-50 x 10-25 µm.
osservata in H2O in soluzione satura di glucosio,
le ife della pileipellis evidenziano un contenuto
intracellulare bluastro, in special modo nell’ipocute.
Giunti a fibbia presenti ed abbondanti-
Osservazioni: Entoloma bloxamii
è una bellissima specie a portamento tricolomatoide.
Esso trova la sua naturale collocazione nel Sottogenere
Entoloma, Sezione Entoloma, Sottosezione
Entoloma, dove, tra le altre specie appartenenti
a questa Sezione, il più prossimo per aspetto
è Entoloma nitidum, quest’ultimo
si differenzia da Entoloma bloxamii per
il portamento più esile e slanciato.
Entoloma bloxamii f. caesiolamellatum
Noordel. & Wölf., 2001, si differenza da
E. bloxamii f. bloxamii, per le lamelle di
colore grigio-blu pallido.
Habitat e Raccolte studiate:
Exsiccatum in erbario EGMC, n° 2996; due esemplari
in ottimo stato di conservazione. Raccolta effettuata
il 05/11/2005, a Punta Castania, CITTANOVA (CROAZIA),
Altezza slm: 02; ai bordi di una pinetina di Pinus
pinaster e Cedrus atlantica, nei pressi
di Quercus pubescens, Castanea sativa.
Det.: M. Zugna, legit: A. Picinin A. & altri.
Bibliografia:
NOORDELOOS M.E. - 1992: Fungi Europei. Entoloma:
114-115, 641.
NOORDELOOS M.E. – 1998: FLORA AGARICINA
NEERLANDICA: 96-97.
NOORDELOOS M.E. - 2004: Fungi Europei. Entoloma,
supplemento: 840, 1168.
Descrizione, osservazioni
e foto: Marino Zugna