Bruno Gasparini
All’inizio
di dicembre 1985 due malcapitati raccoglitori, avendo notato un
gruppo di funghi che crescevano sul terreno e giudicandoli appetitosi,
li colsero e se li portarono a casa, dove li cossero e li consumarono.
Questo
accadeva in Tasmania, ma episodi del genere accadono quasi quotidianamente
durante la stagione di raccolta nel nostro paese.
Passarono
alcuni giorni ed i malcapitati furono colti dai sintomi che caratterizzano
la nefrite, dolori alla schiena, mancanza di minzione, poi sangue
nelle urine. Accolto in ospedale, uno dei due se la cavò
con alcuni giorni di dialisi, mentre per l’altro - che evidentemente
aveva ingerito una quantità maggiore - la prognosi fu più
nefasta: i reni erano irrimediabilmente compromessi e buon per lui
che si trovò abbastanza presto un rene compatibile che gli
fu trapiantato. La tossina responsabile di tale grave danno è
l’orellanina, chimicamente simile al diserbante ‘Paraquat’
che agi-
Cortinarius Orellanus
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