Vai al contenuto


Foto

Russula ilicis


  • Per cortesia connettiti per rispondere
3 risposte a questa discussione

#1 paolopi

paolopi

    Utente Avanzato

  • Moderatore
  • StellettaStellettaStelletta
  • 152 messaggi

Inviato 09 febbraio 2025 - 20:17

Russula ilicis Romagn., Chevassut & Privat

Bulletin de la Société Mycologique de France 88 (1): 33 (1972)

 

Dati di raccolta ITALIA. FVG. Comune: Trieste. Località: Monte Castiglione nei pressi del quartiere di Borgo San Sergio. Coordinate geografiche 45°37'44.90"N 13°49'38.89"E. Altezza 120 m s.l.m. Data 02.10.2022. Legit. et det. Picciola P.

Habitat bosco termofilo e soleggiato composto da roverella (Quercus pubescens), carpino nero (Ostrya carpinifolia) e orniello (Fraxinus ornus) su terreno flyshoide.

Raccolta composta da due basidiomi riportati in foto.

 

Posizione sistematica secondo Sarnari (1998)

Sottogenere Heterophyllidia (Romagnesi) Sarnari

Sottosezione Ilicinae (Romagnesi) Buyck

 

Immagini Allegate

  • 2.10.2022 Monte Castiglione    (1).JPG


#2 paolopi

paolopi

    Utente Avanzato

  • Moderatore
  • StellettaStellettaStelletta
  • 152 messaggi

Inviato 09 febbraio 2025 - 20:17

Descrizione della raccolta

Pileo fino a 64 mm, carnoso, compatto, completamente spianato con il centro ampiamente depresso, con il margine ottuso rivolto verso l’alto, brevemente scanalato, cuticola asportabile per un terzo del raggio, liscia, leggermente viscida e di aspetto brillante al momento della raccolta, presto asciutta, di colore bianco avorio fino a grigio perla, con macule rugginose che interessano soprattutto la porzione centrale del cappello.

Lamelle arrotondate-annesse, moderatamente fitte, uguali, più o meno ottuse al margine pileico, con rare biforcazioni, relativamente basse, di consistenza un po' lardacea, dapprima biancastre poi crema più carico con la maturazione delle spore, con il filo intiero e concolore che tende a colorarsi di ruggine per vetustà.

Gambo 45-60 x 15-20 mm, cilindrico, inizialmente compatto, duro e tarchiato, arcuato, leggermente svasato alla sommità con base rastremata, da pieno a midolloso, superficie finemente rugolosa, di colore bianco, macchiata di ocra brunastro alla base.

Carne compatta, di buon spessore e compattezza, bianca, macchiata di bruno ruggine alla base del gambo, non ingrigente. Odore molto lieve, quasi impercettibile; sapore nella carne mite e nelle lamelle leggermente acre.

Sporata Iic-IId, crema scuro (Codice Romagnesi).

Spore (5,0)6,0-7(8) x (5,5)6,0-6,5(7) µm, in media 7,1 x 6,0 µm, Qm = 1,1; obovoidi,

bassamente ornate da minuscole verruche unite da esili creste in un reticolo incompleto. Plaga liscia.

Cistidi imeniali fusiformi, più o meno appendicolati, circa 50-60 x 8-12(12) µm,

Pileipellis costituita da numerosi peli sottili, cilindrici, a sommità ottusa, a setti molto distant9i e ramificati in profondità, larghi 2-3 µm, accompagnati da numerosi dermatocistidi lunghi e stretti, di forma più o meno cilindrica con sommità leggermente attenuata, non settati, larghi (3)4-6(7) µm.

 

 

Immagini Allegate

  • 2.10.2022 Monte Castiglione    (2).JPG


#3 paolopi

paolopi

    Utente Avanzato

  • Moderatore
  • StellettaStellettaStelletta
  • 152 messaggi

Inviato 09 febbraio 2025 - 20:18

Sporata IIc-IId, crema scuro (Codice Romagnesi) 

Immagini Allegate

  • 2.10.2022 sporata .JPG


#4 paolopi

paolopi

    Utente Avanzato

  • Moderatore
  • StellettaStellettaStelletta
  • 152 messaggi

Inviato 09 febbraio 2025 - 20:21

Tavola di microscopia

A = pileipellis

B = spore

C = cistidi

 

 

Osservazioni

Russula ilicis è considerata una specie ad areale prettamente mediterraneo, il cui partner arboreo più importante è rappresentato dal leccio (Quercus ilex), benché sia stata rinvenuta anche nei boschi termofili sotto querce caducifoglie (Quercus pubescens) come nella raccolta qui presentata.

Il riconoscimento di R. ilicis dalle specie appartenenti alle Griseinae bianche è possibile soltanto attraverso l’analisi delle sue caratteristiche microscopiche le quali rilevano un’epicutis composta da peli esili, larghi fino a 3,5 µm privi di setti e da numerosi dermatocistidi cilindracei nonché dalle spore ad ornamentazione molto fine, costituita da verruche basse più o meno collegate da sottili connessioni che conferiscono alla superficie sporale un aspetto subreticolato.

 

Bibliografia

Battistin E., O. Chiarello & L. Filippi Farmar - 1999: Una Russula mediterranea nei pressi delle prealpi vicentine. Rivista di micologia (2): 145-150.

Campo E. - 1997: Alcune “Griseinae” della zona pedementona. Bollettino del Centro Micologico Friulano: 24-27.

Monedero García C. - 2012: El Género Russula en la Península Ibérica. Centro de Estudios Micológicos de Euskadi Euskadiko Mikologia Ikastegia.

Sarnari M. - 1993: Russule nuove o interessanti dell’Italia centrale e mediterranea. 18° contributo. Le sottosezioni Griseinae e Ilicinae nell’Italia centrale. Micologia e Vegetazione Mediterranea (1): 15-66.

Sarnari M. - 1998. Monografia illustrata del Genere Russula in Europa. Tomo Primo. A.M.B. Fondazione Centro Studi Micologici.

 

Immagini Allegate

  • Tavola di microscopia .jpg





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi