Materiale studiato: Data: 07.012024. Località: Ospo (nei presssi di Prebenico). SLOVENIA. Coordinate geografiche: 45°34'57.50"N 13°51'03.76"E. Altezza 170 m s.l.m. Legit. Picciola P., Maschio V. et det. Picciola P.
Habitat pineta a pino nero devastata da un vasto incendio scoppiato a fine luglio del 2022.
Descrizione raccolta
Pileo 10-48 mm, dapprima paraboloide, poi convesso-campanulato, infine disteso, spesso fino a 2 mm, fragile; margine involuto, sottile, non striato; superficie asciutta, vellutata, fortemente igrofana, da giovane di colore bruno-laterizio, marrone rossiccio, con la disidratazione sbiadisce al grigio ocraceo formando inizialmente delle striature radiali più chiare. Negli esemplari giovani ricoperto da abbondante velo composto da fioccosità biancastre i cui resti permangono in prossimità del margine. I residui del velo tendono a scomparire anche completamente negli esemplari adulti.
Lamelle adnate-smarginate, subventricose, larghe fino a 7 mm, fitte, intercalate da tre lamellule, dapprima bianco-grigiastre con sfumature ocracee, in seguito ocracee, infine brunastre scure; filo lamellare persistentemente più chiaro, fimbriato,
Stipite 20-70 x 2-5 mm, subcilindrico, slanciato, pieno poi fistoloso, fragile, base bulbillosa, larga fino a 10 mm, inizialmente ricoperto da abbondante velo fibrilloso biancastro, imbrunente alla base, superficie striata e pruinosa all’apice.
Carne poco consistente, fragile, acquosa, diafana, nel cappello brunastra a tempo umido, impallidente con la disidratazione, nel gambo più chiara, grigiastra, odore nullo, sapore mite.
Sporata nerastra con riflessi olivastri.
Spore (6,5)7-7,5(8) x 3-4 µm, in media 7,0 x 3,9 µm, Qm = 1,7; di colore bruno-rossastro in acqua; in proiezione laterale subellittiche con la parete adassiale appiattita; in visione frontale ovoidi, submitriformi, a parete sottile, poro germinativo assente o sotto forma di callus; appendice ilifera poco visibile.
Basidi (12)13-15(16) x 7-8 µm, largamente clavati, tetrasporici.
Pseudoparafisi di dimensioni 6-7 µm.
Filo lamellare eteromorfo, composto da cheilocistidi, cellule marginali sferopendunculate e basidi.
Cheilocistidi (35)38-40(43) x (8)9-10(11) µm, numerosi, da strettamente fusiformi a lageniformi, ialini, con parete spessa 1 µm.
Cellule marginali 25-30 x 13-20 µm, sferopedunculate, ialine.
Pleurocistidi (40)44-45(50) x (9)11-13(14) µm, fusiformi, sublageniformi, da numerosi a dispersi.
Trama lamellare formata da fisaloife a forma di salsiciotto, larghe 30-45 µm, ialine o con un tenue pigmento membranario brunastro.
Pileipellis un imeniderma composta da cellule globose, sferopedunculate, subglobose, ialine, con leggero pigmento membranario brunastro, di dimensioni (30)37-55(58) x (25)30-45(47) µm,
Pileocistidi assenti.
Subpellis composta da fisaloife a forma di salsicciotto, ialine, a parete sottile, larghe 18-35 µm, lunghe 100-205 µm.
Velo generale formato da ife da cilindriche a inflate, catenulate, ialine, di dimensioni (48)58-100(110) x (13)16-21(23) µm, a parete sottile, con scarso pigmento membranario.
Caulocistidi numerosi, simili a quelli imeniali ma tendenzialmente più lunghi, di dimensioni 50-60 x 11-12 µm, frammisti a elementi sferopendulati, a parete sottile, di dimensioni 25-38 x 20-32 µm.
Giunti a fibbia presenti.