Una singolare raccolta di Pluteus salicinus caratterizzata da una intensa e inusuale colorazione glauca che rileva la presenza di psilocibina.
Il ritrovamento è avvenuto in data 21 marzo 2024 su una ceppaia di Sambucus nigra in un boschetto nella periferia di Trieste.
Pluteus salicinus (Pers.) P. Kumm.
Der Führer in die Pilzkunde: 99 (1871)
Dati di raccolta Data: 21.03.2024. Località Trieste città – Strada di Fiume. Coordinate geografiche 45º38'14.98''N 13º47'24.43'E; Altezza 82 m s.l.m. Legit. et det. Picciola P
Habitat boschetto periurbano; margine del sentiero, su ramo/ceppaia di Sambus nigra circondata da Hedera helix. Raccolta composta da due basidiomi in diverse fasi di maturazione.
Descrizione raccolta
Pileo 30-73 mm, spesso fino a 6 mm, da campanulato-convesso a piano-convesso, con un ampio umbone con profilo basso e ottuso, margine involuto, un po' eccedente, regolare, superficie asciutta, liscia, opaca, con fibrille innate radiali, di colore grigiastro uniforme, un po' più scura e con una tenue sfumatura grigio-azzurrognola sull’umbone dove presenta delle fini squamosità erette. Il giorno dopo l’intera superficie pileica presentava una colorazione azzurrognola glauca lungo le fibrille radiali, con il colore di fondo più chiaro, bianco-grigiastro.
Lamelle libere, piuttosto fitte, panciute, con lamellule, inizialmente bianche in seguito lentamente rosate, filo leggermente sinuoso, liscio, che rimane più chiaro con la maturazione sporale, lentamente pigmentato di grigio-bluastro.
Stipite 50-90 x 5-9 mm, base larga 8–9 mm, pieno, cilindrico, sinuoso, ricurvo e leggermente allargato alla base, di colore bianco, con riflessi bluastri e con fibrille longitudinali concolori che percorrono longitudinalmente l’intera superficie.
Carne biancastra nel gambo, bianco-grigiastra nel cappello, con odore leggermente erbaceo, sapore mite.
Spore (7)8-9(10) x (5)5,5-(6,5)7 µm, in media 8,4 x 5,7 µm, Qm = 1,4, ampiamente ellissoidali, alcune con una leggera strozzatura centrale, ialine, lisce, a parete leggermente spessa.
Basidi (22)25-30(35) x 7-8 µm, strettamente utriformi, tetrasporici.
Filo lamellare sterile.
Cheilocistidi (30)35-48(55) x (10)12-18(20) µm, abbondanti, da strettamente clavati a nettamente clavati, ialini, con parete sottile, formanti una palizzata ben sviluppata.
Pleurocistidi (50)55-80(90) x (10)12-20(22) µm, metuloidi, fusiformi, strettamente fusiformi o strettamente utriformi, dotati di 2-4 uncini all’apice, parete spessa fino a 4 µm, presenti in tutte le facce lamellari.
Trama lamellare divergente, composta da ife larghe (7)9-12(13) µm.
Pileipellis una cutis composta da ife cilindriche, a fusiformi, attenuate e arrotondate all’apice, di dimensioni 250-450 x (7)8-11(13) µm, con pigmento intracellulare grigiastro, a parete sottile. Ife oleifere numerose, larghe (3)4-6(8) µm.
Giunti a fibbia comuni nella pileipellis, presenti anche altrove.