Note su una Scutellinia rinvenuta in Slovenia:
S. crinita
Marino Zugna
Località Riostorto 7, 34015 Muggia marinozugna@gmail.com
Introduzione
Nel corso di una recente esplorazione effettuata dal caro amico Joze Močnik, nei boschi dell’alta Slovenia, sulla corteccia di un ramo morto a terra ha rinvenuto degli ascomi, apparentemente, appartenenti al genere Scutellinia. In base alle caratteristiche microscopiche come ad esempio la forma e l’ornamentazione delle spore e la tipologia dei peli marginali ed esterni si è dimostrata essere S. crinita. Vengono quindi riportate le caratteristiche macro e microscopiche della raccolta in oggetto, delle immagini macro e microscopiche degli elementi investigati. Il nostro breve contributo si conclude con alcune osservazioni sulla specie qui trattata.
Materiali e Metodi
Lo studio è stato compiuto su materiale fresco. I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O; il Blu Cotone lattico a caldo è stato utilizzato per evidenziare l’ornamentazione sporale.
Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, scartando spore ancora evidentemente immature e senza tenere conto di eventuali ornamentazioni, le quali si sono misurate a parte; per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia. Le misure sottolineate si riferiscono alle medie. Per quanto riguarda la nomenclatura abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp.
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto macroscopiche sono state effettuate in laboratorio con una fotocamera Reflex Canon EOS 5DMarkII + obiettivo Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con Reflex Canon EOS 50D, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità.
La raccolta in oggetto è conservata nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Scutellinia crinita (Bull.) Lambotte, Mém. Soc. roy. Sci. Liège, Série 2 14: 301 [prepr.] (1887) [1888]
Basionimo: Peziza crinita Bull., Herb. Fr. 9: tab. 416, fig. 2 (1789)
Sinonimi: Aleurina crinita (Bull.) Sacc. & P. Syd., Syll. fung. (Abellini) 16: 739 (1902).
Ciliaria crinita (Bull.) Boud., Hist. Class. Discom. Eur. (Paris): 62 (1907).
Humaria crinita (Bull.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 285 (1886).
Lachnea cervorum Velen., Monogr. Discom. Bohem. (Prague): 308 (1934).
Lachnea crinita (Bull.) Gillet, Champignons de France, Discom.(3): 75 (1880) [1879].
Lachnea crinita (Bull.) Rehm, Rabenh. Krypt.-Fl., Edn 2 (Leipzig) 1.3(lief. 44): 1065 (1895) [1896].
Lachnea setosa f. cervorum (Velen.) Svrček, Acta Mus. Nat. Prag. 4B(no. 6 (bot. no. 1)): 47 (1948).
Peziza crinita Bull., Herb. Fr. (Paris) 9: tab. 416, fig. 2 (1789).
Peziza crinita subsp. chermesina Pers., Mycol. eur. (Erlanga) 1: 256 (1822).
Peziza crinita Bull., Herb. Fr. (Paris) 9: tab. 416, fig. 2 (1789) subsp. crinita.
Phaeopezia crinita (Bull.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 8: 474 (1889).
Scutellinia cervorum (Velen.) Svrček, Česká Mykol. 25(2): 83 (1971).
Scutellinia crinita (Bull.) Lambotte, Mém. Soc. roy. Sci. Liège, Série 2 14: 301 [prepr.] (1887) [1888] var. crinita.
Scutellinia crinita var. discreta (Kullman & Raitv.) Matočec & Krisai, in Matočec, Krisai-Greilhuber & Scheuer, Öst. Z. Pilzk. 14: 328 (2005).
Scutellinia scutellata var. cervorum (Velen.) Le Gal, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 82: 317 (1966).
Scutellinia scutellata var. discreta Kullman & Raitv., in Kullman, Scripta Mycol., Tartu 10: 100 (1982).
Scutellinia setosa f. cervorum (Velen.) Svrček, Česká Mykol. 16: 108 (1962).
Trichaleuris crinita (Bull.) Clem., Gen. fung. (Minneapolis): 175 (1909.
Sistematica: Pyronemataceae, Pezizales, Pezizomycetidae, Pezizomycetes, Pezizomycotina, Ascomycota, Fungi
Quadro macroscopico della raccolta
Apoteci 2-5 mm di diametro, all’inizio sub emisferici, quindi discoidi, infine appiattiti, sessili.
Margine regolare o leggermente ondulato, ricoperto da peli bruni di misura non uniforme, ritti ed aguzzi, da molto fitti a piuttosto distanziati sia negli esemplari maturi che in quelli giovani.
Imenoforo liscio, arancio.
Superficie esterna leggermente più chiara, ricoperta da peli aguzzi, di colore bruno, con misure di molto inferiori a quelli del margine, disposti in modo abbastanza regolare.
Carne molto scarsa, pigmentata di arancio.
Quadro microscopico della raccolta
Spore (16,2) 18,3 - 19,33 - 20,1 (20,7) x (9,9) 10,6 - 11,79 - 12,6 (13,0) µm, Q. (1,3) 1,5 - 1,64 - 1,7 (1,8), Vol. = (953) 1122 - 1415 - 1662 (1847) µm³, largamente ellittiche, arrotondate ai poli; in blu Cotone Lattico a caldo, con ornamentazione formata da piccole verruche di forma piuttosto irregolare, larghe 0,6-1,1 µm, alte 0,5-1,5 µm, non addensate ai poli, singole o riunite a formare un pseudo reticolo. Ornamentazione poco apprezzabile anche a forti ingrandimenti; in H2O lisce e con un discreto numero di piccole guttule; ialine; monoseriate nell’asco.
Aschi: (229) 231 - 238 - 245 (245) x (12,3) 12,5 - 14,1 - 15,0 (15,1) µm, cilindrici, ottasporici, a base alle volte allungata e ristretta, altre volte corta e abbastanza tozza; pleurorinchi.
Parafisi larghe (3,2) 3,3 - 3,89 - 4,6 (5,0) µm, cilindriche, filiformi, settate; apice clavato, largo (7,2) 8,3 - 9,41 -10,6 (11,5) µm, alle volte bifide, apice con contenuto carotenoide arancione presto dissolto, quindi ialine. Spesso interessate da fortulismo.
Peli marginali (627) 661 - 1010 - 1375 (1445) x (26,4) 30,5 - 41,9 - 55,9 (57,7) µm, aguzzi, diritti, parete spessa (7,1) 7,3 - 8,6 - 9,9 (10,9) µm, fino 10 volte settati, pigmentati di bruno. Porzione basale nella maggior parte dei casi pluriforcata, più raramente triforcata, di rado biforcata o semplice, contornata da cellule cilindrico clavate e spesso da corti peli più o meno pigmentati.
Peli esterni (25) 114 - 236 - 409 (432) x (12,5) 15,7 - 20,2 - 25,6 (28,4) µm, µm, aguzzi, da diritti ad arcuati, pigmentati di bruno. Porzione basale biforcata o triforcata, più raramente semplice.
Imenio spesso in media 240 µm, colorato di arancione.
Subimenio a textura sub-intricata formato ife cilindriche frammisto a cellule subisodiametriche, di colore giallo pallido.
Excipulum a textura globuloso-angularis, formato da cellule subglobulose con diametro 25-50 µm, ialine.
Cellule del margine cilindrico-clavate, da mono a plurisettate, disposte parallelamente ai peli, pigmentate di bruno o ialine, pareti leggermente inspessite.
Osservazioni
Dal lato sistematico, Schumacher 1990 colloca S. crinita nel Sottogenere Scutellinia (Schum. 1990), sezione Scutellinia, Serie Minutae, assieme ad un numero molto nutrito di specie.
Fortunatamente solo alcune di loro possiedono peli marginali lunghi al punto da arrivare a 1500 µm, ed in alcuni casi a superare 2000 µm.
La possibilità di confusione rimane con S. scutellata (L.) Lambotte 1887, specie con caratteri macro e microscopici tanto simili da lasciare spesso dei dubbi in merito ad una sua netta delimitazione.
Nei confronti con S. crinita, S. scutellata possiede spore di dimensioni lievemente maggiori, ellittiche, con poli ottusi e ornamentazione leggermente più in rilievo, visibile abbastanza agevolmente a 1000x; aschi con base più tozza e corta; peli marginali solitamente disposti più fittamente e con misure simili.
Come si evince dalle piccole differenze riscontrate, basta poco per confondere le due specie, specialmente se le raccolte non sono in uno stato perfetto o se provengono da exsiccata.
Confrontando la nostra descrizione, con le caratteristiche suesposte di S. scutellata, si nota che i caratteri distintivi sono alquanto labili e si limitano all’ornamentazione, forma e misura delle sporale.
Dati di raccolta ed Habitat
N. scheda: 7493. Data di ritrovamento: 17/06/2018. Località: Mala Lazna. Comune: Hrpelje-Kozina (SLO). Coordinate geografiche: 45°32'8.05"N 14° 5'8.01"E. Altezza slm: 550. Habitat: Su corteccia di albero morto. Legit: Mocnik J. Determinatore: Zugna M. Data inserimento in erbario: 24/06/2018.
Bibliografia
MATOČEC N., ANTONIČ O. & D. MVROŠ - 1995: The Genus Scutellinia (Pezizales, Ascomycotina) un Croatia: Prelyminar Part. Nat. Croat. Vol. 4 N°1, 1-58, 1995, Zagreb.
MEDARDI G., 2006 - Ascomiceti d'Italia. A.M.B.Centro Studi Micologici, 454 pp.
SCHUMACHER T. 1990: The genus Scutellinia (Pyronemataceae). Opera botanica 10.
VAN VOOREN N.: 2014 - Contribution à la connaissance des Pézizales (Ascomycota) de Rhône-Alpes. – 2° Partes. de la FMBDS no. 4.
Bibliografia citata
SCHUMACHER T. 1990: The genus Scutellinia (Pyronemataceae). Opera botanica 10.
Dal web
http://www.indexfung...Names/Names.asp