Conocybe semiglobata var. semiglobata
Kühner & Watling, in Watling, Notes R. bot. Gdn Edinb. 38(2): 337 (1980)
Sinonimi: Conocybe tenera f. semiglobata Kühner, Encyclop. Mycol.: 79 (1935)
Galera tenera f. convexa J.E. Lange, Dansk bot. Ark. 9(no. 6): 37 (1938)
Conocybe semiglobata var. campanulata Hauskn., Fungi europ. (Alassio) 11: 167 (2009).
Conocybe semiglobata Kühner & Watling, in Watling, Notes R. bot. Gdn Edinb. 38(2): 337 (1980) var. semiglobata.
Posizione sistematica: Bolbitiaceae, Agaricales, Agaricomycetidae, Agaricomycetes, Basidiomycota, Fungi
Descrizione macro della raccolta
Pileo 25 - 35 mm di diametro x 8 - 10 mm, di altezza, da convesso a campanulato, mai completamente spianato, colore ocraceo più o meno intenso, igrofano, striato solo per trasparenza fino ad un terzo o metà raggio con il tempo umido, non striato con il secco.
Lamelle mediamente fitte, all’inizio da crema a gialline, a maturazione nettamente rugginose, intramezzate da 1 - 3 lamellule, filo lamellare in gioventù leggermente più chiaro, concolore a maturazione.
Stipite 6 - 8.5 x 2,5 - 4 mm, esile, cilindrico, leggermente svasato all’apice e allargato in basso, pruinoso all’apice, molto finemente striato nella porzione mediana e fin quasi alla base, fibroso in basso; sostanzialmente concolore al pileo ma più chiaro all’estremo apice e alla base, là dove, presenta un piccolo bulbo basale largo 7 - 8 mm, rivestito da un leggero feltro miceliare bianco.
Descrizione micro
Spore (9,6) 10,5 - 11,98 - 13,5 (14,8) x (5,7) 6,1 - 6,64 - 7,0 (7,5) µm, Q. = (1,5) 1,6 - 1,80 - 2,0 (2,2), Vol. = (180) 206 - 278 - 349 (408) µm³, amigdaliformi in proiezione laterale, ellittiche in proiezione frontale, parete spessa (0,6) 0,7 - 0,87 - 0,9 (1,0) µm, poro germinativo (1,0) 1,1 - 1,47 - 1,8 µm, centrale e leggermente prominente.
Basidi (18,9) 19,0 - 20,95 - 23,3 (24,1) x 9,5 - 10,33 - 11,2 (11,3) µm, Vol. = (910) 981 - 1166 - 1461 (1507) µm³, clavati, tetrasporici o, in pochi casi bisporici, giunti a fibbia non osservati.
Cheilocistidi lecitiformi (16,6) 17,3 - 19,81 - 22,2 (23,4) x (6,1) 7,5 - 9,40 - 11,2 (12,0) µm; collo “misure effettuate a metà altezza”; (2,5) 2,7 - 3,74 - 5,1 (5,7) x (1,0) 1,3 - 1,65 - 2,1 (2,2) µm; bulbillo (2,9) 3,3 - 4,43 - 5,1 (5,4) µm; filo lamellare completamente sterile. Pleurocistidi assenti.
Pileipellis di tipo imeniderma, formata da cellule clavate (26,6) 27,8 - 33,92 - 40,2 - (45,5) x (12,0) 13,8 - 18,56 - 24,1 - (24,6) µm, Vol. = (2095) - 3056 - 6510 - 12464 - (14119) µm³, con piede pigmentato di brunastro.
Pileocistidi lecitiformi, con ventre immerso tra le cellule della pileipellis, emergenti solo con la porzione terminale; lunghezza collo (7,1) 10,5 - 20,5 (21,8) µm, bulbillo (3,3) 4,3 - 6,30 (6,8) µm, pigmentati di brunastro, da poco numerosi a rari sulla superficie pileica.
Caulopellis composta da ife cilindriche, con diametro di (2,9) 4,8 - 7,1 (8,5) µm, settate e con qualche giunto a fibbia, alcune con evidente pigmento plasmatico brunastro.
Caulocistidi lecitiformi (18,0) 20,5 - 24,87 - 30,6 (31,0) x (8,8) 9,0 - 11,38 - 14,4 (14,9) µm, collo “misure effettuate a metà altezza”; (2,1) 4,5 - 7,34 - 10,1 (10,3) x (1,1) 1,6 - 2,42 - 3,1 (3,2) µm, bulbillo (4,1) 4,4 - 5,40 - 6,2 (6,5) µm, disposti in numerosi mucchietti nella porzione superiore dello stipite.
Reazioni chimiche: NH4OH mediamente positiva dopo diverse ore (7), mediamente positiva con la formazione lunghi e sottili cristalli aghiformi, ma solo, in alcune zone del preparato.
Osservazioni
Anche questa raccolta non si discosta dalle precedenti da noi esaminate presentando caulocistidi per la totalità lecitiformi, tonalità pileiche non rimarcabilmente chiare ne tantomeno scure, reazione negativa all’Ammoniaca, spore lisce che arrivano ed in alcuni casi superano “se pur di poco” a 14 µm, con evidente poro germinativo e parete alquanto spessa, basidi per la quasi totalità tetrasporici, cheilocistidi il cui ventre non supera 15 µm e il bulbillo si ferma sotto 5 µm o in pochi casi appena oltre.
I basidiomi essiccati hanno evidenziato una zona peridiscale più scura e lamelle nettamente più scure “rugginose”.
Dati relativi alla raccolta
N. scheda: 5208. Data di ritrovamento: 08/03/2014. Località: ANKARANO. Comune: KOPER (SLO). Coordinate geografiche: 45°34'53.65"N 13°44'9.86"E. Altezza s.l.m.: 47. Habitat: In una aiuola con terra torbata, di sacco, riportata. Determinatore: Zugna M. Legit: de Benigni Sandra, Zugna M. Data inserimento in erbario: 25/06/2014.
Materiali e Metodi
La descrizione macroscopica e lo studio microscopico sono stati eseguiti sia su materiale fresco che secco e osservati in H2O, KOH 3%. NH4OH 25% e Rosso Congo ammoniacale per meglio evidenziare le tipologie cellulari. Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, effettuate in proiezione laterale e senza tener conto dell’apiculo, prelevate da zone non imeniali, scartando spore ancora evidentemente immature. Le misure sottolineate si riferiscono alle medie. Per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia. Per la terminologia riguardante la tipologia delle caratteristiche macro e microscopiche, si fa riferimento a Else C. Vellinga1998: Flora Agaricina Neerlandica 1 - Chapter 8; Glossary. Per quanto riguarda la nomenclatura aggiornata ed i nomi degli Autori, abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp e http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx.
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto macro sono state effettuate in laboratorio, con l’ausilio di una fotocamera Reflex Canon EOS 5MARK II + obiettivo Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con l’ausilio della fotocamera Reflex Canon EOS 50D, posta sul terzo occhio di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan - APO, illuminazione alogena 12V - 50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità. Le collezioni sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Bibliografia
Arnolds 2006: Flora Agaricina Neerlandica n° 6.
M. Bon 1992: D. Myc. TOME XXI, Cle monografique des speces GALERO - NAUCURIOIDES.
Hauskneht A. 2009: Fungi Europaei. Conocybe & Pholiotina. Edizioni Candusso 2009
J. Breitenbach & F. Kränzlin 1995: Champignons de Suisse Tome 4
M. Meusers 1996: Clè de Espécies européennes des genres Conocybe et Pholiotina
Index Fungorum: http://www.indexfung...Names/Names.asp
Noordeloos, M.E. , Kuyper, Th.W., & Vellinga, E.C. (eds) (2005). Flora Agaricina Neerlandica 6. Coprinaceae, Bolbiticeae. Rotterdam: Balkema. 227 pp.