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Conocybe hexagonospora Hauskn. & Enderle, Öst. Z. Pilzk. 2: 40 (1993)
Sinonimi: Conocybe hexagonospora Métrod, 1940, Bull. Soc. Myc. France 56: 48, nom. nud.
Posizione sistematica: Bolbitiaceae, Agaricales, Agaricomycetidae, Agaricomycetes, Basidiomycota, Fungi
Descrizione della raccolta:
Pileo Ø 5-10 mm, conico-campanulato, nella zona mediana e verso il margine di colore Cannella (Seguy 250), più scuro al disco, Ocra (Seguy 330), d'aspetto untuoso e igrofano a tempo umido, orlo più chiaro, striato per 3/4 del raggio, igrofano, finemente pubescente sotto la lente.
Lamelle libere al gambo, sub ventricose, strette, mediamente 13-55 lamelle intramezzate da 1-3 lamellule a comporre la superficie imenoforale, di colore ocraceo, brunastre a maturità, filo lamellare intero o appena finemente crenulato, concolore alle facce o appena più chiaro a maturità.
Stipite 35-100 x 1-2 mm, cilindrico, bianco o biancastro, leggermente più scuro nella parte bassa, finemente pubescente nella zona apicale, base cilindrica. Carne esigua, odore e sapore insignificanti. Sporata non ottenuta.
Descrizione micro.
Spore:
proiezione laterale 9,36-10,69 x 5,90-6,95 µm, in media 9,93 x 6,43 µm, Q.= 1,46-1,63; Q.m.= 1,55; Vol. 172-270; Vol.m.= 216 µm³; da ellissoidi a subamigdaliformi;
proiezione frontale 9,41-10,78 x 6,85-7,63 µm, in media 10,07 x 7,27 µm, Q.= 1,3-1,46; Q.m.= 1,39; Vol. 238-325; Vol.m.= 279 µm³; largamente ovoidi spesso sub-esagonali. Al microscopio ottico in KOH 5% di colore marrone-rossastro, in NH4OH 5% di colore marrone-giallastro, lisce, con parete spessa 0,5-1 µm, poro germinativo centrale, Ø 1-1,7 µm, apiculo non molto evidente.
Basidi 20-24 x 12-14 µm, in media 22 x 13µm, Vol.m.= 1950 µm³; tozzi, largamente clavati, approssimativamente 95% tetrasporici, 5% bisporici, pseudoparafisi assenti.
Trama lamellare composta da cellule inflate.
Cheilocistidi 15,5-18,5 x 7-9,5 µm, in media 17 x 8,5 µm; collo 1,5-3 x 1- 1,5 µm, in media 2,1 x 1,4 µm; bulbillo con Ø 3,5-5 µm, in media 4,5 µm; lecitiformi, con base non peduncolata, filo lamellare parzialmente fertile, pleurocistidi assenti.
Pileipellis di tipo imeniderma, formata da cellule clavate o sferopeducolate misuranti 48-60 x 28-35µm, ialine con peduncolo pigmentato di bruno, peli sporadici, lecitiformi assenti.
Caulopellis di tipo cutis, composta da ife cilindriche, con Ø 3-9 µm, ialine, settate.
Caulocistidi 18-32 x 3-6 µm, polimorfi, cilindrici, fusiformi, sublageniformi, misti a cellule clavate ed a radi peli, lunghi 47-87 x 1,5-2 µm, raggruppati a mucchietti su tutta la superficie caulinare. Lecitiformi assenti. Trombopleurogene presenti in abbondanza nella caulopellis. Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Reazioni chimiche: NH4OH negativo.
Materiali e Metodi: la descrizione è stata desunta dallo studio di materiale d'erbario e da foto originali e da appunti fatti al momento della raccolta. I preparati microscopici sono stati reidratati e osservati in KOH 2%, Rosso Congo Ammoniacale, Ammoniaca 2%. Le dimensioni sporali si basano su 100 misurazioni per proiezione, per le rimanenti tipologie cellulari si sono effettuate 30 o più misurazioni per tipologia. Tutte le misure sono state effettuate con il software di calcolo Mycométre.
Dati relativi alla raccolta: N. scheda: 4108. Data di ritrovamento: 08/11/2008. Località: Montegrotto Terme. Comune: Montegrotto Terme. Coordinate geografiche: 45°19'30.44"N11°47'3.39"E. Altezza slm: f.:0. Habitat: a terra tra l'erba nei pressi di Pinus nigra e Robinia pseudoacacia, nel prato dell'Hotel. Determinatore: Zugna M. Legit: Zugna M.
Osservazioni: Anton Hausknecht, nella sua monografia (Hausknecht A. 2009), Inserisce C. hexagonospora nella Sezione Pilosellae, ed assieme a C. pulchra, C. brunneidisca ed alle extra europee C. lentispora e C. brunneoaurantiaca, formano la Serie Lenticulospora. Quindi, sinonimizza Conocybe lenticulospora Watling 1980 con Conocybe brunneidisca (Murrill) Hauskn. 2007, con priorità cronologica per quest'ultima.
A questo punto C. brunneidisca viene descritta avente spore con medie di 9.9-13 x 7.0-8.7 x 5.6-7.6 µm, il che supera abbondantemente le misure da noi riscontrate.
In una raccolta eseguita il giorno prima di questa e proveniente dallo stesso sito, studiata precedentemente e depositata in erbario al N. scheda 3906 sub nomine lenticulospora (12/2008), abbiamo riscontrato caratteristiche macroscopiche sovrapponibili, microscopicamente, la forma delle spore viste frontalmente, in alcuni casi, evidenziavano una strozzatura mediana piuttosto che un aspetto leggermente esagonale come invece abbaiamo riscontrato nella raccolta in oggetto. Per quanto riguarda i peli pileici, nella raccolta in oggetto, abbiamo riscontrato un solo sporadico esemplare, per cui, se pur Hausknecht parla di peli pileici assenti in C. hexagonospora e presenti in C. brunneidisca, nel nostro caso, vista la loro scarsità, non lo riteniamo un fattore rilevante.
Quindi, alla luce dei fatti, l'unica differenza tra le due specie, oltre all'habitat che, in questo caso, non è significativo in quanto le due specie possono convivere, sostanzialmente, sarebbe la misura delle spore.
Per cui, visto e appurato che ci troviamo di fronte a spore evidentemente lenticolari e con misure larghezza/spessore ben differenti. Appurato che, le due specie europee, pur avendo spore di forma alquanto simile, presentano misure significativamente differenti, crediamo di poter individuare la nostra raccolta in Conocybe hexagonospora Hauskn. & Enderle 1993.
Bibliografia:
Arnolds 2006: Flora Agaricina Neerlandica n° 6
Bon M. 1992: D. Myc. TOME XXI, Cle monografique des speces GALERO - NAUCURIOIDES
Breitenbach J. & F. Kränzlin 1995: Champignons de Suisse Tome 4
Hausknecht A. 2009: Fungi Europaei. Conocybe & Pholiotina. Edizioni Candusso 2009
Index Fungorum: <http://www.indexfung...ames/Names.asp>
Meusers M.: 1996: Clè de Espécies européennes des genres Conocybe et Pholiotina
