Melanogaster ambiguus (Vittad.) Tul. & C. Tul., Annls Sci. Nat., Bot., sér. 2 19: 378 (1843)
Basionimo: Octaviania ambigua Vittad., Monogr. Tuberac. 18: pl. 4/7 (1831)
Sinonimi: Octaviania ambigua Vittad., Monogr. Tuberac. 18: pl. 4/7 (1831)
Basidioma con Ø di circa 20 mm, da subgloboso a leggermente schiacciato, di colore bruno- marrone-rossastro parzialmente avvolto da sottili rizomorfe concolori e con rizomorfa basale più grossa.
Peridio spesso fino a 3 mm, non separabile, tendente ad assumere colorazioni bruno-nerastre.
Gleba formata da cellette abbastanza ampie di colore nerastro.
Spore (100 misure) (13,7) 14,9-18,6 (20,5) x (8,2) 9,1-10,8 (11,8) µm, in media 16,62 x 9,86 µm, Q. = (1,37)1,53-1,85 (2,06), Qm, = 1,69; Vol. = (539) 674-1117 (1434 ) µm³, Vol.m.= 854 µm³, fusiformi o romboidi con vistosa papilla apicale, alle volte obovoidi e sprovviste di mucrone, base con corto resto sterigmale ialino, colorate di marrone con parete ≤ 1 µm, alle volte con una guttula, lisce.
Dati di raccolta ed habitat: N. scheda: 3989. Data di ritrovamento: 14/06/2008. Località: Parnitha. Comune: Attiki Grece. Altezza slm: 1150. Habitat: Bosco di Abies cephalonica, terreno argillaceo, ipogeo. Determinatore: Kaounas Vasilis, rev. 03/09 Zugna M. Legit: Kaounas Vasilis
Osservazioni.
macroscopicamente non differenziabile dagli altri appartenenti al genere Melanogaster, al microscopio si riconosce facilmente per la forma particolare delle sue spore e la loro larghezza media superiore a 7 µm.
Bibliografia:
Gori L.: 2005 - Funghi ipogei della lucchesia, di altre province italiane e dall'estero.
Montecchi A. & G. Lazzari, 1993 - Atlante fotografico dei funghi ipogei.
Montecchi A. & M. Sarasini, 2000 - Funghi ipogei d’Europa
Index Fungorum: <http://www.indexfung...ames/Names.asp>
Júlich W., 1984 - Guida alla determinazione dei funghi (Aphyllophorales, Heterobasídiomycetes, gastromycetes.