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Psathyrella prona f. prona (Fr.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 618 (1878)
Agaricus prona Fr. 1838
Sinonimi:
Agaricus prona Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 239 (1838)
Coprinarius pronus (Fr.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 120 (1886)
Coprinarius pronus (Fr.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 120 (1886) var. pronus
Drosophila albidula Romagn., Bull. mens. Soc. linn. Lyon 21: 151 (1952)
Psathyra prona (Fr.) G. Bertrand, Bull. Soc. mycol. Fr. 29: 188 (1913)
Psathyrella albidula (Romagn.) M.M. Moser, Kleine Kryptogamenflora, Edn 2 (Stuttgart): 215 (1967)
Psathyrella prona (Fr.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 618 (1878)
Psathyrella prona f. albidula (M.M. Moser) Kits van Wav., Persoonia 7: 43 (1972)
Psathyrella prona (Fr.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 618 (1878) var. prona
Psathyrella subatomata P. Karst., Dansk bot. Ark. 9(no. 1): 16 (1936)
Descrizione macroscopica.
Pileo Ø 7-15 (20) mm, emisferico, quindi campanulato, ruguloso al disco e nella parte mediana, igrofano, ocra a tempo umido grigio con il tempo secco, striato al margine, per trasparenza, specialmente con l'umidità. Velo non appezzabile ad occhio nudo.
Lamelle all'inizio bianco-grigiastro con margine più chiaro, quindi grigio- brunastre e con filo lamellare finemente sottolineato di rosso "a tratti", adnate.
Stipite 40-50 x 1-2 mm, liscio, appena pruinoso all’apice, finemente fibrilloso in basso, molto esile è da biancastro a grigio chiaro nella metà alta appena più scuro in basso, la base è ricoperta de fibrille araneose e corti rizoidi miceliari bianchi.
Carne esigua con odore e sapore non significativi.
Descrizione microscopica.
Spore (10,79 )11,231 - 12,762(14,06) x (5,58 )5,981 - 6,898(7,10)µm, in media 12,05x 6,49µm, Q. = (1,72 )1,751 - 1,979(2,05),Q.m.= 1,86; Vol. = (186,5 )207,07 - 302,59(371,6), Vol.m.= 267,6; lisce, ellittiche di profilo, equilaterali in proiezione frontale, a parete fino a 0,5 µm, con evidente poro germinativo di Ø 1,4-2,2 µm, diritto, appendice ilare da molto piccola ad indistinta, grigio-nerastro, bruno-nerastro con riflessi rosso cupo, in Ammoniaca 6%.
Basidi 23,2-32,0 x 9,04-12,1 µm, in media 27,6 x 10,8 µm, tetrasporici, clavati.
Cheilocistidi 26,6-49,2 x 7,1-12,6 µm, in media 38,17 x 9,61 µm, per la maggior parte lageniformi, più raramente subutriformi o subcilindrici, saltuariamente con apice ricoperto da una sostanza mucosa, ialina, molto numerosi, frammisti a paracheilocistidi 15,9-24,9 x 7,0-10,4 µm, in media 20,6 x 8,6 µm,da clavati a sferopeduncolati, fortemente pigmentati di bruno-verdastro, anch'essi molto numerosi, entrambi disposti lungo il filo lamellare.
Pleurocistidi 46,7-63,6x 7,6-16,9 µm, in media 57,4 x 11,5 µm, nella forma simili ai cheilocistidi alle volte anche subcapitulati, decisamente maggiori nella taglia, qualche volta con apice ricoperto da una sostanza mucosa, ialina, in buon numero ma meno numerosi dei cheilocistidi.
Trama lamellare formata da cellule inflate, appena leggermente pigmentate.
Caulopellis tipo cutis, formata da ife cilindriche con Ø 3,7-9,1 µm, ialine.
Caulocistidi 34,1-81,6 x 7,4-15,1 µm, in media 54,9 x 11,1 µm, lageniformi, frammischiati ad altri di forma sub cilindrica o più o meno clavata, misuranti 14,7-38,2 x 5,4-12,3 µm, in media 23,2 x 9,5 µm, presenti a piccoli e radi mazzetti nella parte superiore dello stipite, ben presto assenti.
Pileipellis; di tipo imeniderma, formata da cellule sferopeduncolate, 32,4-70,8 x 31,8-56,2 µm, in media 47,5 x 40,2 µm, ialine, abbiamo notato la presenza di rari pileocistidi simili ai cheilocistidi, per forme e misura, frammischiati alle cellule pileiche. Velo primordiale presente solo a brevi tratti, sottoforma di ife cilindriche con Ø 5-6,5 µm, ialine o appena ricoperte da una lieve incrostazione epimembranaria incolore.
Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Osservazioni: all'interno della sezione Atomatae, Psathyrella prona f. prona, si fa riconoscere per il filo lamellare sottolineato di rosso, i pleurocistidi lageniformi, esemplari maturi con toni pileici marrone-grigiastro e velo rudimentale.
Essa viene suddivisa in numerose forme e varietà tra le quali ricordiamo, per prime, le due con filo della lamella sottolineato di rosso, esse sono: Psathyra prona f . orbitarum, che possiede basidiomi che, anche da secchi mantengono colori vinosi o per lo meno tonalità rosate; Psathyra prona f. picta con basidiomi che a maturazione presentano toni pileici e lamelle marrone-scuro; gambi inferiormente con peluria marrone fino a rossastro-marrone.
Filo della lamella non sottolineate di rosso: Psathyra prona f. cana basidiomi che presentano pileo e lamelle grigie; Psathyrella prona f. albidula basidiomi con pileo e lamelle marrone; Psathyra prona var. utriformis pleurocistidi utriformi.
Dati di raccolte e Habitat. N. scheda: 3877. Data di ritrovamento: 30/09/2008. Località: Dobeno. Comune: Trzin (SLO). Coordinate geografiche: 46°8'21.63"N14°31'39.26"E. Altezza slm: 500. Habitat: zona prativa adibita a pascolo equino, terreno molto azotato. Determinatore: Zugna M. Legit: Zugna M.
Materiali e metodi: la descrizione macroscopica è stata effettuata su esemplari freschi, al momento della raccolta e in fasi successive, a breve distanza di tempo. La microscopia è stata eseguita su materiale essiccato avvalendosi dell'ausilio di KOH 5 %, NH3 5% e Rosso Congo ammoniacale 5%.
Bibliografia:
Breitenbach J. & Kränzlin F., 1995- Champignons de Suisse. Tome 4. Champignons à lames 2ème partie. Luzern, 371 pp.
Fouchier F., 1995 - Le Genre Psathyrella - Flore des espécies europeénne et méditerranéennes
Kits van Waveren, E. (1985). The Dutch, French and British species of Psathyrella. Persoonia Supplement 2. 300 pp.
Kits van Waveren, E. (1987). Additions to our monograph on Psathyrella. Persoonia 13(3): 327-368.
