Cortinarius castaneus (Bull.) Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 307 (1838) [1836]
Sanzionato da da Fries, E.M. nel Systema Mycologicum
tratto da
Index Fungorum
descrizione di Saccardo P.A. Sylloge Fungorum tratto da
Index Fungorum
Descrizione micro della raccolta.
Spore (7,1) 7,14-8,26 (8,7) x (4,9) 5-5,9 (5,9) µm, in media 7,7 x 5,4 µm, Q. = (1,3) 1,3-1,5 (1,6), Q.m.= 1,4; Vol. = (91,4) 96,08-148,14 (155,5) Vol.m.= 117,9, da largamente ellittiche, con lieve depressione basale in zona adassiale, pruniformi viste di profilo, subovoidi, subglobulose viste di faccia, decorate da una ornamentazione costituita da grosse verruche spinulose, molto fitte nella zona apicale, isolate o riunite a formare brevi creste.
Basidi 23,7-35,2 x 6,6-8,1 µm, in media 27,8 x 7,5 µm, clavati, flessuosi, tetrasporici ed in minoranza bisporici, pigmentati di grigio-ocra giallastro.
Cellule marginali 10,2-19,9 x 5,1-8,2) µm, in media 14,9 x 6,4 µm, in maggior parte clavate, ma non mancano tipologie sub cilindriche o fusiformi, filo lamellare con presenza di numeroso basidi "substerile".
Pileipellis disposta a cutis, differenziata in tre strati: suprapellis formata da un leggero strato di ife parallele Ø 3-6,5 µm, ialini o leggermente pigmentati di giallo-ocraceo, terminali fascicolati emergenti: mediopellis formata da ife di Ø 10,5-12,5 µm, pigmento membranario giallo-ocra brunastro e pigmento parietale incrostante; subpellis nettamente differenziata, formata da ife catenulte subcellulose con Ø 25-45 µm, poco pigmentate.
Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Materiale studiato: N. scheda: 3860. Data di ritrovamento: 18/05/2008. Località: Coste di Contradarno. Comune: Pietracamela (TE). Coordinate geografiche: 349-I-MONTORIO AL VOMANO. Altezza slm: 1000. Habitat: bosco di latifoglia mista con prevalenza di pioppo e acero, presente anche la quercia, il castagno ed il nocciolo, sporadico il faggio. Determinatore: Zugna M.. Legit: de Ruvo B.
Osservazioni.
La specie nasce prevalentemente in primavera e ciò aiuta non poco ad inquadrare almeno il gruppo di appartenenza; specie castaneus var. castaneus, sottogenere Hydrocybe, sezione Castanei, sottosezione Castanei, serie Castaneus, stirpe Castaneus, dove, all'interno della stirpe trova posto assieme a numerosi altri taxa specifici e non meno numerose numerose varietà e forme.
Nomenclaturalmente, diversi AA., per vari motivi, considerato C. castaneus un nomen dubium con proposta di abbandono del epiteto originario. I motivi dovrebbero essere questi (A nomen dubium lacking type material. A small brown Telamonia of uncertain identity, considered common by Rea (1922) but probably used for several members of section Erythrini).
Bibliografia
BIDAUD A., P. MOËNNE-LOCCOZ & P. REUMAUX - 1994a: Atlas des Cortinaires. Clé generale des sous-genres, sections, sous-sections et séries. Edit. Féd. Myc. Dauphiné-Savoie. Annecy.
BIDAUD A., P. MOËNNE-LOCCOZ & P. REUMAUX - 19900: Atlas des Cortinaires. Pars I. Edit. Féd. Myc. Dauphiné-Savoie.
BIDAUD A., P. MOËNNE-LOCCOZ & P. REUMAUX - 2000: Atlas des Cortinaires. Pars X (2). Edit. Féd. Myc. Dauphiné-Savoie.
BRANDRUD T.E., H.LINDSTRÖM, H.MARKLUND, J.MEIOT & S.MUSKOS - 1994-98: Cortinarius Flora Photographica, 4 Partie. Matfors.
foto Bruno de Ruvo