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Conocybe albipes Hauskn., Öst. Z. Pilzk. 7: 102 (1998)
Basionimo:Bolbitius albipes G.H. Otth, Mitt. naturf. Ges. Bern 744: 92 (1871)
Sinonimi:
Agaricus tener Sowerby, Coloured figures of English Fungi or Mushrooms (London) 1: tab. 33 (1796)
Bolbitius albipes G.H. Otth, Mitt. naturf. Ges. Bern 744: 92 (1871) [1870]
Bolbitius lacteus J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 1(Appendix): 2 (1940)
Bolbitius tener (Sowerby) Berk., Outl. Brit. Fung. (London): 183 (1860)
Bolbitius tener var. lacteus (J.E. Lange) Bon, Docums Mycol. 20(no. 78): 39 (1990)
Conocybe apala var. albipes (G.H. Otth) Arnolds, Persoonia 18(2): 227 (2003)
Conocybe lactea (J.E. Lange) Métrod, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 56: 46 (1940)
Conocybe lateritia sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Galera lactea J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 4: 33 (1938)
Galera lateritia sensu Cooke [Ill. Brit. Fung. 517 (460) (1886)]; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Mycena tenera (Sowerby) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 620 (1821)
Descrizione macro:
Pileo Ø 10-25 mm, da conico a largamente conico o conico-campanulato con largo umbone ottuso, mai completamente disteso, da crema-avorio a ocra molto chiaro leggermente più colorato al disco, poco igrofano, margine striato per trasparenza.
Lamelle da annesse a libere, sottili, strette, lineari, fitte (30 per cm), rugginoso-aranciate, filo lamellare molto finemente crenulato, all'inizio concolore, più chiaro a maturità e nel secco, lamellule presenti (1 L = 1-3 l).
Stipite 30-60 x 2-3 mm, cilindrico, bianco, traslucido da fresco poi bianco o appena crema nella parte bassa, completamente e abbondantemente pubescente, finemente striato, base allargata in un piccolo ma distinto bulbo non marginato ricoperto da feltro miceliare bianco. Carne esigua, odore e sapore non verificati. Sporata non ottenuta.
Descrizione micro:
Spore; (11,6) 11,82-14,19 (14,7) x (6,8) 7,32-8,7 (9,1) x (7,8) 8,12-8,9 (9,0) µm, in media 13,3 x 8,1 x 8,5 µm, Q. = (1,5) 1,6-1,7 (1,9); Q.m.= 1,6; Vol. = (283,1) 335,1-566,76 (625,7); Vol.m.= 459,6; in proiezione laterale amigdaliformi con il lato adassiale un po' appiattito; in proiezione frontale largamente ovoidi; Con KOH 5% e con NH4OH 5% di colore marrone-rossastro al microscopio ottico lisce, con parete spessa 1-1,8 µm, poro germinativo centrale Ø, 1,5-2,2 µm, apiculo non evidente.
Basidi (20,2) 21,32-25,96 (27,5) x (12,2) 12,69-13,93 (14,0) µm, in media 23,8 x 13,3 µm, da largamente clavati a sferopeduncolati, tetrasporici ma, in una minima percentuale, anche bisporici, contornati da pseudoparafisi (imenio coprinoide), clavate o sferopeduncolate di misura simile o appena più larghe di quelle riscontrate sul filo lamellare.
Trama lamellare composta da cellule inflate, con Ø 2,5-5 µm.
Cheilocistidi (19,8) 19,92-24,54 (24,6) x (6,0) 6,3-8,67 (8,7) µm, in media 21,7 x 7,8 µm; bulbillo Ø (2,9) 3,02- 4,63 (4,9) µm, in media 3,7 µm; collo (2,1) 2,16-4,99 (5,2) x (0,9) 0,93-1,47 (1,5) µm, in media 3,4 x 1,2 µm; lecitiformi, con base brevemente peduncolata, filo lamellare eterogeneo, formato da cheilocistidi frammisti a pseudoparafisi, clavate o sferopeduncolate 10,2-14,1 x 4,5-8,0 µm, in media 11,9 x 6,5 µm, pleurocistidi assenti.
Pileipellis di tipo imeniderma, formata da cellule clavate o sferopeducolate (29,3 ) 29,66-44,6 (46,4) x (15,3) 16,44-29,3 (34,1) µm, ialine. Peli cistidiali pileici 42,4-71,0 x 11,2-16,1 x 2,7-3,3 µm, scarsi, con base bulbosa e lungo e stretto collo cilindrico più o meno flessuoso, apice non differenziato ma spesso ricoperto da fini incrostazioni ialine. Pileocistidi lecitiformi molto scarsi 38,3-41,0 x 11,5-13,1 µm, bulbillo Ø 4,9-5,4 µm, collo 23,0-26,5 x 2,1-2,5 µm, con collo molto allungato e base poco differenziata, alcuni pigmentati di giallastro, dispersi sulla superficie pileica, mediopellis formata da ife cilindriche, finemente incrostate e lievemente pigmentate di giallastro.
Caulopellis di tipo cutis, composta da ife cilindriche, con Ø 5,3-11,8 µm, ialine, settate. Caulocistidi di tipo misto.
· cilindracei, subcilindrici, con collo più o meno flessuoso e apice poco differenziato 20,2-43,8 x 4,4-10,2 µm, collo Ø 3,6-6,7 µm, raramente subclavati;
· lageniformi o sublageniformi 30,1-46,9 x 7,8-8,7 µm, collo Ø 4,2-5,5 µm.
· cellule sferopeduncolate o subsubglobose misuranti 13,1-20,7 x 12,6-19,8 µm;
· peli cistidiformi simili ai peli cistidiali della pileipellis misuranti 40,5-136,6 x 6,6-12,1 µm, collo Ø 1,9-3,9 µm; più o meno frammischiati tra di loro, da più o meno sparsi a raggruppati a mucchietti su tutta la superficie caulinare. Caulocistidi lecitiformi assenti.
Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Reazioni chimiche: NH4OH negativo nei reperti in exsiccatum (negli esemplari freschi anche dopo 12 ore "nota del Legit").
Osservazioni:
da inserire in seguito
Dati relativi alla raccolta: N. scheda: 3858. Data di ritrovamento: 28/07/2008. Località: Martignacco. Comune: Martignacco (UD). Coordinate geografiche: 46°5'32.31"N13°7'49.85"E. Altezza slm: 130. Habitat: Esemplari isolati., prato di giardino (via S.Clemente 11).
Legit: Ambrosio Gianni. Determinatore: Zugna M.
Bibliografia:
Arnolds 2006: Flora Agaricina Neerlandica n° 6
M. Bon 1992: D. Myc. TOME XXI, Cle monografique des speces GALERO - NAUCURIOIDES
J. Breitenbach & F. Kränzlin 1995: Champignons de Suisse Tome 4
M. Meusers 1996: Clè de Espécies européennes des genres Conocybe et Pholiotina
foto Gianni Ambrosio
foto Gianni Ambrosio
