Crepidotus subverrucisporus Pilát,
Studia Botanica ?echoslavaca 10: 151 (1949)
Synonymy:
Crepidotus bickhamensis P.D. Orton, Notes R. bot. Gdn Edinb. 41(3): 573 (1984)
Crepidotus subverrucisporus Pilát, Atlas des Champignons de l'Europe 6: 51 (1948)
Caratteri macroscopici
Pileo 3-6 (10) mm di diametro; da giovane piů o meno sferico, in seguito da conchiforme a flabelliforme, orlo involuto e finemente ciliato. Cuticola pubescente, feltrata; nei giovani esemplari, verso il disco, si evidenziano irti ciuffetti di peli ialini, contornati da tomento miceliare bianco. Negli esemplari giovani spesso si nota un corto abbozzo di stipite, eccentrico, non piů visibile negli adulti. Lamelle ineguali nella lunghezza, negli esemplari giovani soltanto una bassa percentuale arriva a lambire la zona dell’attaccatura stipitale (4 su 32); negli adulti (1 Lamella ogni 6 lamellule); all’inizio diritte, sub ventricose negli adulti, mediamente spesse, distanti, filo lamellare finemente eroso. Da giovani concolori al pileo, brune a maturazione. Carne sottile e fragile, bianca. Odore e sapore insignificanti.
Sporata ocra-marroncino (Seguy 162)
Caratteri microscopici
Spore in H2O (7,15) 7,21-8,76 (9,19) x (4,72) 4,85-5,67 (5,90) µm, In media 8,02 x 5,24 µm (Quoziente (1,37) 1,43 - 1,61 (1,73) Q. medio 1,53; amigdaliformi in proiezione laterale, ellittiche in proiezione frontale, rugulose, ornamentate nel profilo da basse verruche, alle volte lisce.
Basidi (23,5) 24-29,5 (30,5) x (6,5) 7,5-8,5 (9) µm, Q. medio 3,34; Vol. medio 895,05; clavati, tetrasporici. Pleurocistidi non osservati.
Cheilocistidi (25) 30-56,5 (70) x (3,5) 4,4-8 (8,5) µm, Q. medio 6,87; Vol. medio 927,58; ventricosi con lungo collo cilindrico e flessuoso , anche cilindrici ed a volte settati, in minoranza clavati o lageniformi. filo lamellare sterile.
Trama delle lamelle formata da ife larghe 3-11,5µm, ialine.
Pileipellis di tipo cutis con tendenza a tricoderma lascamente aggrovigliato, composto da ife settate con diametro di 3,5-6 µm, elementi terminali cilindrici di pari diametro, subpellis formata da ife parallele larghe 8,-13,5 µm. Peli lunghi 240-450 µm, con diametro di 3,5-6 µm, a parete spessa, settati e con elemento terminale che lungo 90-110 µm, ialini.
Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Dati relativi alla raccolta ed Habitat: una ventina di esemplari, in tutti gli stadi di maturazione, su rami morti di Robinia pseudoacacia, a terra, ai bordi del sentiero.
In Erbario Micologico G.M.C., N. scheda: 3815. Data di ritrovamento: 15/06/2008, Localitŕ: RODITTI. Comune: SESANA (SLO). Coordinate geografiche: 110222. Altezza slm: 650
Legit: Zugna Marino, Belladonna Roberto. Determinatore: Zugna M.
Osservazioni: per la presenza contemporanea di giunti a fibbia e di spore con forma non globosa o sub globosa,
L’assenza di pleurocistidi e di colori particolarmente vivaci nei basidiomi, sommati alla presenza di spore non faseoliformi, evidentemente ornamentate e con misura superiore a 6,5 µm, la specie si colloca nel sottogenere Dochmiopus, sezione Crepidotellae, all’interno della quale, tra le numerose specie che compongono la sezione, per le caratteristiche sopra esposte ci sembra di poter riconoscere in C. subverrucisporus la nostra raccolta.
Ringrazio il Prof. Giovanni Consiglio per il prezioso aiuto.
Bibliografia consultata:
Breitenbach J. & Kränzlin F., 2000- Champignons de Suisse. Tome 5. Champignons ŕ lames 3čme partie. Luzern, 340 pp.
Watling, R. & Gregory, N.M. (1989). British Fungus Flora. Agarics and Boleti 6. Crepidotaceae, Pleurotaceae and other pleurotoid agarics. Edinburgh: Royal Botanic Garden. 157 pp.
L. R. HESLER & ALEXANDER H. SMITH, 1965. NORTH AMERICAN SPECIES OF CREPIDOTUS by The University of Tennessee and The University of Michigan HAFNER PUBLISHING COMPANY New York and London 1965