Lycoperdon pyriforme
Iniziato da
marinetto
, ago 29 2007 20:35
8 risposte a questa discussione
#1
Inviato 29 agosto 2007 - 20:35
Lycoperdon pyriforme Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 128 (1774)
cresceva in mezzo alla carrareccia, apparentemente, su terra nuda.
cresceva in mezzo alla carrareccia, apparentemente, su terra nuda.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#5
Inviato 16 settembre 2007 - 22:00
Lycoperdon pyriforme Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 128 (1774)
nonostante i tentativi, i basidiomi non sono arrivati a maturare e si sono seccati rimanendo con la gleba bianca, quindi, non ho potuto osservare nemmeno una spora.
In ogni caso, un sospetto c'è l'avevo già all'inizio, quando, dopo una breve e frettolosa occhiata all'esoperidio, avevo notato delle strutture particolari che mi avevano incuriosito, infatti ad una avevo notato delle cellule sferocitiche molto strane, di forma particolare e con strani spuntoni ed escrescenze varie.
Leggendo la descrizione che Mario Sarasini fa' su Lycoperdon pyriforme, in gasteromiceti ipogei, nel descrivere le cellule sferocitiche dell'esoperidio, puntualizza il fatto che queste hanno una forma molto singolare ("cito" sferociti di forma angolosa e irregolare, dotati di protuberanze, punte e aculei delle più svariate forme), fatto che conferma anche più avanti, nei caratteri differenziali della specie.
Dunque, nonostante l'immaturità della specie e l'impossibilità di verificare le spore lisce, direi che la forma di questi particolari sferociti possono condurci ad una determinazione abbastanza tranquilla.
In foto: sferociti dell'esoperidio.
nonostante i tentativi, i basidiomi non sono arrivati a maturare e si sono seccati rimanendo con la gleba bianca, quindi, non ho potuto osservare nemmeno una spora.
In ogni caso, un sospetto c'è l'avevo già all'inizio, quando, dopo una breve e frettolosa occhiata all'esoperidio, avevo notato delle strutture particolari che mi avevano incuriosito, infatti ad una avevo notato delle cellule sferocitiche molto strane, di forma particolare e con strani spuntoni ed escrescenze varie.
Leggendo la descrizione che Mario Sarasini fa' su Lycoperdon pyriforme, in gasteromiceti ipogei, nel descrivere le cellule sferocitiche dell'esoperidio, puntualizza il fatto che queste hanno una forma molto singolare ("cito" sferociti di forma angolosa e irregolare, dotati di protuberanze, punte e aculei delle più svariate forme), fatto che conferma anche più avanti, nei caratteri differenziali della specie.
Dunque, nonostante l'immaturità della specie e l'impossibilità di verificare le spore lisce, direi che la forma di questi particolari sferociti possono condurci ad una determinazione abbastanza tranquilla.
In foto: sferociti dell'esoperidio.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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