la pileipellis di tipo tricoderma con tendenza a disporsi a pallissatoderma esclude la possibilità che possa trattarsi di X. impolitus o di X. depilatus".
Quindi si tratta di X. subtomentosus, tra l'altro, abbastanza atipico per la mancanza del ben che minimo viraggio.
Una nota, appena ho aperto la busta dell'exiccatum mi sono meravigliato del forte odore di urina che i funghi secchi emanavano, ciò mi è sembrato strano in quanto le fettine erano belle gialle, ben secche, senza nessun apparente accenno a principi di putrefazione e perfettamente conservate, al momento non c'ho fatto caso più di tanto ed ho proseguito con l'indagine micro.
Dopo parecchio tempo, ad un certo punto, verificando i dati micro da me riscontrati, vado a sfogliare la monografia di Ladurner & Simonini a pag. 145; gli AA., nel descrivere le particolarità organolettiche di X. subtomentosus citano espressamente l'odore sgradevole "che ricorda l'urina", negli essiccati.
Ciò non sarà sicuramente un carattere tassonomicamente discriminante, ma va in ogni caso a favore della determinazione di Xerocomus subtomentosus e, se vogliamo, bilancia in qualche modo l'assenza di viraggio.
Nella foto, la pileipellis e le spore di
Xerocomus subtomentosus (L.) Fr. 1821