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[renato]

Molto piccole, altezza totale di circa 1mm, con gambo molto lungo rispetto alle dimensioni dello sporangio. Praticamente invisibili ad occhio nudo e scoperte allo stereoscopio perché presenti ai bordi di colonie di altre cribrarie di maggior taglia.

Foto N°1

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[renato]

Le maglie triangolari formano una struttura molto robusta. In nodi piuttosto chiari , non molto ispessiti e di forma spesso non circolare la distinguono da C. microcarpa di cui, secondo alcuni, sarebbe una varietà.

Foto N°2

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Edited by renato, 30 October 2006 - 15:44 PM.

[renato]

Ancora un paio di viste degli sporangi fortemente ingranditi. Da notare l'assenza costante di terminazioni libere ai nodi; quelle che possono sembrare terminazioni libere sono in realta seplicemente rami di connessione spezzati.

Foto N°3

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Edited by renato, 30 October 2006 - 15:48 PM.

[renato]

Il diametro dello sporangio in tutti i miei campioni era sempre inferiore a 0,2 mm. Il calice è e ridotto ad un piccolo disco basale.

Foto N°4 (cornice rossa a 200 x 200 um)

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[renato]

Vista ravvicinata del calice di un altro esemplare.

Foto N°5 (cornice verde alta 50 um)

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[renato]

Un particolare della base del gambo e dell’ipotallo.

Foto n°6 (cornice marrone alta 100 um)

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[renato]

Una prima occhiata sotto il vetrino fa intuire la presenza di granuli piuttosto grossi nei nodi.

Foto N°7

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[renato]

I granuli più grandi arrivano infatti ai 3 um.

Foto N°8

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[renato]

Un'altra occhiata ai nodi vista la loro importanza per la determinazione.

Foto N°9

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[renato]

Spore bruno chiaro da 7 um, punteggiate. Curiosamente ho osservato che la colorazione era più o meno accentuata a seconda dei casi.

Foto N°10 (la qualità non è granché, ma avevo a disposizione pochissimi sporangi tutti molto poveri di spore)

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