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[renato]

Praticamente in città, su corteccia di conifera. Per la densità a le piccole dimensioni degli sporangi (per lo più inferiori a mezzo millimetro) sembrava una chiazza di lichene o una qualche corticiacea. Per togliermi il dubbio ho toccato il bordo della fruttificazione con un dito e ho visto che tutto andava in polvere: era proprio un mixo.

Foto N°1

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[renato]

Sotto il peridio c'era la tipica struttura del capillizio di un Physarum

Foto N°2

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[renato]

Si tratta in genere di sporocarpi o di qualche corto plasmodiocarpo.

Foto N°3

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Messaggio modificato da renato, 17 settembre 2006 - 23:27

[renato]

I noduli del capillizio sono per lo più arrotondati e quasi mai ramificati come invece accade in P.rubiginosum con cui lateritium potrebbe essere confuso.

Foto N°4

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Messaggio modificato da renato, 17 settembre 2006 - 23:27

[renato]

Molto caratteristico è il peridio chiaro picchiettato di rosso.

Foto N°5

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[renato]

Le caratteristiche distintive si vedevano molto bene dalle foto macro per cui con il microscopio sono stato piuttosto sbrigativo. I noduli del capillizio che apparivano molto chiari si sono rivelati per lo più giallastri.

Foto N°6 (cornice marrone alta 100 um)

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Messaggio modificato da renato, 17 settembre 2006 - 23:28

[renato]

Un frammento di peridio

Foto N°7

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[renato]

Le spore punteggiate, tra il bruno ed il grigio-lilla, hanno un diametro tra 8 e 9 um, e sono quindi un po’ più piccole di quelle di P. rubiginosum .

Foto N°8 (cornice verde a 50x50 um)

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