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Petti di Pollo ai porcini e grana


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33 risposte a questa discussione

#26 muscaria milanese

muscaria milanese

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Inviato 15 maggio 2003 - 05:28

si' hai ragione Pop....sono andata a controllare, è proprio il Sarcodon imbricatus che secco e riduco in polvere, è un fungo molto aromatico, per il resto non ho altro da aggiungere siete stati esaurientissimi ...............

:wub:

ciao

Manù
Manù
Milano

#27 gianpiero

gianpiero

    Corvo Imperiale

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Inviato 12 giugno 2003 - 21:52

mi è stata consigliata una ricetta da un amico-cuoco, speriamo veramente che sia amico e cuoco :wub:

Estratto di funghi:

Tagliare funghi puliti, metterli in una pentola e cuocere lentamente, se serve con un goccio (!) d' acqua.
Prelevare il succo che secernono durante la cottura e versare sui funghi una quantità pari o leggermente superiore di acqua calda.
Ripetere l' operazione più volte fino a quando il succo che esce dai funghi non è più saporito.
Gettare i funghi, mettere il succo ottenuto sul fuoco, cuocere adagio finchè diventerà denso e sciropposo.
L'estratto, versato in vasetti di vetro, si conserva piuttosto a lungo ma è opportuno aggiungere un po' di acido salicidico.
Gianpiero Lui - Monfalcone
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso

#28 antonia

antonia

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Inviato 16 giugno 2003 - 20:46

L'estratto, versato in vasetti di vetro, si conserva piuttosto a lungo ma è opportuno aggiungere un po' di acido salicidico.

e se si mettesse nelle vaschette per il ghiaccio e si congelasse? ;)

Non amo i conservanti :wub:

;)
Antonia
Antonia
Matera - Lucania

#29 gianpiero

gianpiero

    Corvo Imperiale

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Inviato 16 giugno 2003 - 20:54

No so se 'quello' (batterio: clostridium botolinum) che scatena l' avvelenamento da botulino si addormenta o ... rimane latente. Vedi tu, informiamoci.

Il mio era un consiglio per la massima sicurezza :wub:
Gianpiero Lui - Monfalcone
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso

#30 marinetto

marinetto

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Inviato 16 giugno 2003 - 21:29

naaaaaaaa! li puoi congelare benissimo, magari ne fai delle porzioncine come hai detto con le vaschette per i cubetti di ghiaccio e dopo congelati li avvolgi nella stagnola come fossero dei dadi.

Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso


#31 Franco

Franco

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Inviato 17 giugno 2003 - 08:01

visto che sono stato interpellato privatamente non posso esimermi :wub:

ciao a tutti. Io sono un pessimo cuoco ma un mangiatore eccezionale; visto il tipo di discussione mi astengo dai commenti sulla bontà indiscussa delle vostre ricette, invece vorrei precisare qualche cosina sul Clostridium botulinum.

Questo è un batterio anaerobio, quindi teme l'ossigeno come il tetano con cui è molto strettamente imparentato e la cui sindrome è quasi identica. Rispetto al tetano è molto più tossico e la sua tossina, se purificata, nella quantità di 1Kg (un solo chilo) potrebbe sterminare tutti i vertebrati del pianeta.
Il poverino, però, non tollera l'ambiente acido (che però non lo uccide, ma lo fa solo dormire un po' e gli fa dimenticare che deve produrre la sua tossina, praticamente campa lo stesso ma non produce prodotti tossici importanti).
Il freddo intenso lo fa solo dormire, ma non molto, ogni tanto si sveglia e può produrre quantità, per fortuna infinitesimali di tossina.
Se si mette in surgelatore un prodotto alimentare contaminato, invece che diventare tossico in mezza giornata, lo diventa dopo tre mesi o poco più, di conseguenza, se si conserva in surgelatore cose non o poco cotte, si corre ugualmente il rischio di avere un prodotto tossico, però in molto più tempo.
Il marrano, non teme molto le temperature elevate e tollera i 100 gradi dell'ebollizione per lungo tempo, inoltre la sua tossina non è termolabile ne idrosolubile quindi l'ebollizione di un prodotto avvelenato rimane tale dopo questo trattamento.

La sindrome, come quella del tetano, è molto divertente per quei soggetti che fanno da spettatori ma amano i film dell'orrore, molto meno per i malcapitati intossicati ed è caratterizzata da crampi dolorosissimi che possono portare a morte per colasso e shock prima che per la paralisi della muscolatura!

Quindi se mettete qualche cosa nel congelatore:

1 guardate molto bene che non abbia tracce di deterioramento

2 rispettate i termini di consumo previsti per quell'alimento

3 ai primissimi sintomi di intossicazione alimentare comportatevi come per una intossicazione da funghi(chiamate una ambulanza e fatevi portare al pronto soccorso! se vi andate da soli molto spesso non vi prendono neppure in considerazione)

4 nel preparare alimenti da conservare usate tecniche che prevedano una acidificazione del preparato

meditate gente meditate....

Notizie imparate durante il corso di addestramento per l'uso di tossici tattici e difesa da questi...
Franco Bersan
Gruppo AMB Venezia
Museo di Storia Naturale di Venezia

#32 marinetto

marinetto

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Inviato 13 settembre 2003 - 13:14

Rispolvero questo post, in quanto ci si accinge alla stagione dei funghi e in vista di prossime abbuffate, voglio ricordare che Rozites caperatus è un fungo ipercaptante Cesio e quindi, deve essere escluso dal consumo.
Purtroppo, ho notato nel web, che certi pseudoesperti lo danno come commestibile, tacendo sul suo alto contenuto di Cesio in percentuale.
Non so se ciò sia dovuto a ignoranza in materia o altro, comunque, ciò non giustifica anche perchè è una cosa che si sa da molto tempo.

Invito gli amici a rileggersi l'intero post per poter rinfrescare la memoria.

Allego una foto del fungo in questione.

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Marino Zugna
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#33 marinetto

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Inviato 13 settembre 2003 - 13:33

altri funghi captanti Cesio, magari questi due sono molto meno captanti e con l'essicazione, la reidratazione e la conseguente eliminazione dell'acqua d'ammollo, il cesio sparisce o rimane in tracce trascurabili, comunque è bene saperlo e comportarsi di conseguenza.
Xerocomus badius

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Marino Zugna
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#34 marinetto

marinetto

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Inviato 13 settembre 2003 - 13:33

Cantharellus lutescens

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Marino Zugna
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