Hemimycena pseudolactea
Iniziato da
marinetto
, ago 09 2006 18:33
16 risposte a questa discussione
#1
Inviato 09 agosto 2006 - 18:33
Hemimycena pseudolactea (Kühner) Singer, (1943)
Non tutte le caratteristiche corrispondono appieno con la presunta determinazione.
Ma veniamo alla raccolta.
Su muschio posizionato su una pietra, all'interno di unbosco di peccio e faggio.
Gli esemplari sono molto piccoli, al massimo 5 mm di diametro nell'esemplare maggiore, il colore del pileo è bianco candido in ogni sua parte, liscio sotto la lente.
Le lamelle sono mediamente spaziate, basse, decorrenti, in numero di 13-15, frammiste a lamellule 1/1, non venate, concolori al pileo.
Il gambo è bianco traslucido, quasi trasparente, apparentemente liscio, finemente pruinoso sotto la lente, 2,5 x 0,3 mm, con la base solo leggermente più larga, con fine pubescenza alla base.
Vediamo i basidiomi in questione.
Non tutte le caratteristiche corrispondono appieno con la presunta determinazione.
Ma veniamo alla raccolta.
Su muschio posizionato su una pietra, all'interno di unbosco di peccio e faggio.
Gli esemplari sono molto piccoli, al massimo 5 mm di diametro nell'esemplare maggiore, il colore del pileo è bianco candido in ogni sua parte, liscio sotto la lente.
Le lamelle sono mediamente spaziate, basse, decorrenti, in numero di 13-15, frammiste a lamellule 1/1, non venate, concolori al pileo.
Il gambo è bianco traslucido, quasi trasparente, apparentemente liscio, finemente pruinoso sotto la lente, 2,5 x 0,3 mm, con la base solo leggermente più larga, con fine pubescenza alla base.
Vediamo i basidiomi in questione.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#12
Inviato 09 agosto 2006 - 18:47
i cheilocistidi e i pleurocistidi sono completamente assenti.
Ho voluto insistere con alcune foto che ritraggono il filo lamellare e le facce, perchè è questo il carattere che più di tutti non quadra con le specie da me considerate.
E le poche specie che non presentano cheilo e pleuso, hanno comunque altri caratteri micro che non corrispondono, vedi, spore, pileocistidi e/o altro.
Ho voluto insistere con alcune foto che ritraggono il filo lamellare e le facce, perchè è questo il carattere che più di tutti non quadra con le specie da me considerate.
E le poche specie che non presentano cheilo e pleuso, hanno comunque altri caratteri micro che non corrispondono, vedi, spore, pileocistidi e/o altro.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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