SOCIETA’ VENEZIANA di MICOLOGIA
EX. 1001
ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
________________________________________________________________________________
Rutstroemia firma (Pers.) P. Karst., Mycologia Fennica. 1: 108 (1871).
Sinonimi:
Poculum firmum (Pers.) Dumont & Korf (1976).
Phialea firma (Pers.) Gillet (1881).
Hymenoscyphus firma (Pers.) W. Phillips (1887).
Posizione tassonomica: Ascomycetes, Leotiomycetidae, Helotiales, Rutstroemiaceae, Rutstroemia. Specie" typus" del genere Rutstroemia. Alcuni autori inseriscono il genere nella famiglia delle Sclerotiniaceae, non riconoscendo quella delle Rutstroemiaceae.
Descrizione
Ascocarpi: a forma di coppa in numerosi individui su rami morti e scortecciati di latifoglia. Apotecio: 0,4-1,0 (1,2) cm di diametro. Liscio internamente, leggermente più rugoso esternamente; inizialmente caliciforme poi imbutiforme, quindi espandendosi si appiattisce e diventa ondulato. Unito al substrato da un corto pedicello (6-20 x 0,5-1,5 mm) bruno ed un po' furfuraceo. Colore che varia dal rosso-brunastro al bruno scuro, sia sulla superficie esterna, che su quella imeniale intema, con tonalità ancora più cupe al margine.
Habitat: su rami caduti ed umidi di latifoglia, soprattutto Quercus, ma anche Alnus e Corylus. Estate ed autunno.
Rutstroemia firma
Iniziato da
MSN-VE
, mag 22 2006 12:48
3 risposte a questa discussione
#1
Inviato 22 maggio 2006 - 12:48
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
#2
Inviato 22 maggio 2006 - 12:50
Caratteri microscopici:
Spore: 12-19 x 3,5-6,5 μm, ellittico-allantoidi, lisce, ialine. Al loro interno 2 o 3 guttule contornate da granulazioni. Nei carpofori maturi le guttule si trasformano e creano dei setti trasversali nelle spore (dette primarie), mentre, alle estremità, si formano delle spore secondarie (da una a tre) più piccole delle primarie e di forma ovoidale. Aschi 125-160 x 9-12 μm, cilindrici, ottosporici, con spore uniseriate (a volte anche biseriate) e jodio positivi. Le parafisi sono sottili, filiformi e settate, un po' clavate nella parte finale e biforcate dicotomicamente alla base.
Note
Si tratta di un ascomicete abbastanza comune nei boschi umidi di latifoglia. Facilmente confondibile con Rutstroemia bolaris (Batsch : Fr.) Rehm, anche se questa si presenta con tonalità più olivaceo arancio-giallastre; oppure con Rutstroemia juniperi (Holm & Holm) che nasce su Juniperus communis ed ancora con Rutstroemia elatina (Alb. & Schwein. : Fr.) Rehm, rinvenibile sui rami di Abies alba.
Aschi e parafisi
Spore: 12-19 x 3,5-6,5 μm, ellittico-allantoidi, lisce, ialine. Al loro interno 2 o 3 guttule contornate da granulazioni. Nei carpofori maturi le guttule si trasformano e creano dei setti trasversali nelle spore (dette primarie), mentre, alle estremità, si formano delle spore secondarie (da una a tre) più piccole delle primarie e di forma ovoidale. Aschi 125-160 x 9-12 μm, cilindrici, ottosporici, con spore uniseriate (a volte anche biseriate) e jodio positivi. Le parafisi sono sottili, filiformi e settate, un po' clavate nella parte finale e biforcate dicotomicamente alla base.
Note
Si tratta di un ascomicete abbastanza comune nei boschi umidi di latifoglia. Facilmente confondibile con Rutstroemia bolaris (Batsch : Fr.) Rehm, anche se questa si presenta con tonalità più olivaceo arancio-giallastre; oppure con Rutstroemia juniperi (Holm & Holm) che nasce su Juniperus communis ed ancora con Rutstroemia elatina (Alb. & Schwein. : Fr.) Rehm, rinvenibile sui rami di Abies alba.
Aschi e parafisi
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
#3
Inviato 22 maggio 2006 - 12:51
Gli esemplari rappresentati nascevano su ramo di cerro e sono stati reperiti il 14 ottobre 2004, in occasione del 54° Comitato autunnale A.M.B a Vinchiaturo (CB), in un bosco di cerro a circa 800 m. slm.
Spore
Spore
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
#4
Inviato 22 maggio 2006 - 12:51
Exsiccata
MCVE 1001. Leg. P. Popolizio & R. Cerello, 14.10.2004. Loc. S. Massimo, Vinchiaturo (CB).
Bibliografia
PAPETTI C, G. CONSIGLIO & G. SIMONINI - 1999: Atlante fotografico dei Funghi d'Italia - vol. 1°: 494.
BREITENBACH J. & F. KRANZIIN - 1981: Champignons de Suisse "Les Ascomycetes" - vol. 1° : 144.
CETTO B. - 1979: 1 funghi dal vero - vol. 3°: 1264. Saturnia editore.
PHILLIPS R. - 1985: Riconoscere i funghi: 276. Atlanti della natura - Istituto geografico De Agostini.
P. Popolizio & R. Cerello, 28.12.2004
MCVE 1001. Leg. P. Popolizio & R. Cerello, 14.10.2004. Loc. S. Massimo, Vinchiaturo (CB).
Bibliografia
PAPETTI C, G. CONSIGLIO & G. SIMONINI - 1999: Atlante fotografico dei Funghi d'Italia - vol. 1°: 494.
BREITENBACH J. & F. KRANZIIN - 1981: Champignons de Suisse "Les Ascomycetes" - vol. 1° : 144.
CETTO B. - 1979: 1 funghi dal vero - vol. 3°: 1264. Saturnia editore.
PHILLIPS R. - 1985: Riconoscere i funghi: 276. Atlanti della natura - Istituto geografico De Agostini.
P. Popolizio & R. Cerello, 28.12.2004
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi