SOCIETA VENEZIANA di MICOLOGIA
EX. 1007
ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
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Mycena angusta Robich, Bollettino dellAssociazione Micologica ed Ecologica Romana, 64-65: 7. 2005.
Etimologia: per le misure molto scarse (angustus) del carpoforo.
Key words: Basidiomycetes, Agaricales, Tricholomataceae, Mycena, sez. Polyadelphia, Mycena angusta.
Descrizione macroscopica
Cappello largo 2-4 mm, emisferico, poco furfuraceo alla lente; bianco, centro bianco-bruno acquoso, striato per trasparenza con strie bianco-bruno acquoso, oppure poco striolato. Lamelle 12-14 con o senza lamellule (1 L = 0-1 lam.), spaziate, strette, ascendenti, adnate, bianche. Carne assente: odore e sapore non accertati. Gambo 0,5 x 22-48 mm, uniforme, cavo, curvo, un poco flessuoso, liscio; bianco ialino in alto, poi acquoso per tutta la lunghezza; base con pochi peli bianchi, non radicante. Habitat: gregari, al suolo, su residui in decomposizione di Quercus sp.
Mycena angusta Robich 2005
Iniziato da
MSN-VE
, mar 23 2006 21:30
2 risposte a questa discussione
#1
Inviato 23 marzo 2006 - 21:30
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
#2
Inviato 23 marzo 2006 - 21:39
Descrizione microscopica
Spore (A) 5-6 x (7,5) 8-9,5 µm, da ellissoidali a largamente ellissoidali, ialine o con contenuto opaco, alcune con grosse guttule, amiloidi. Basidi (B) 9-10 x 19-23 µm, 4-sp., clavati, con sterigmi lunghi 4-7 µm. Cheilocistidi © 12-30 x 23-53 µm, subpiriformi, subglobosi, clavati in forme ingrossate, diverticolati nella zona superiore con escrescenze rade, sottili, 0,5 x 0,5-3 µm, riempiono per intero la zona marginale. Pleurocistidi non osservati. Ife dellepicute (D) larghe 7-21 µm, gialle in Melzer, diverticolate, con escrescenze sottili, 0,5 x 0,5-1, ed altre escrescenze più lunghe, isolate oppure in gruppi distanziati, 0,5-1 x 2-10 (14) µm; terminano in elementi (E) clavati, diverticolati. Ife della trama del cappello da globose a globoso-allungate, larghe fino a 43 µm; ife della lamella anche queste da globose a globoso-allungate, larghe fino a 35 µm. Ife del gambo cilindracee, metacromatiche (viola): interne larghe fino a 18 µm, pseudoamiloidi (bruno-rosso); esterne (F) larghe 2-8 µm, gialle in Melzer, diverticolate, con escrescenze distanziate, 0,5 x 0,5-1 µm, terminano in elementi diverticolati larghi come le ife. Ife delle trame del cappello e delle lamelle pseudoamiloidi (bruno vinoso). Ife laticifere, larghe 2-3 µm, presenti sul gambo. Giunti a fibbia presenti.
Note
Mycena angusta è una specie della sez. Polyadelphia e nella sottostante tabella è messa a confronto con M. lhowagii Singer [Redhead, 1984 (111): 439 ed Hausknecht, 1994: 34] e M. calangianuensis Robich (2004: 8), due entità con alcuni caratteri in comune, come il cappello bianco con centro bianco-bruno (privo di tinte porpora, vinoso, rosa, avorio, giallo ed olivaceo), spore ellissoidali, lunghe fino a 10 circa (10,5) µm e cheilocistidi diverticolati.
M. pinophila Esteve-Rav. & M. Villarreal [2002 (84): 331], è una entità con cappello grigio biancastro e centro bruno grigiastro scuro, si differenzia da M. angusta per le lamelle in numero di 11 (con 1-3 lamellule); gambo bruno grigiastro in basso, lungo 16-22 mm; spore più strette, larghe solo 4,5-5,3 µm; basidi lunghi 16-19 µm; cheilocistidi lunghi 22-35 µm e per lhabitus su aghi al suolo di Pinus sylvestris.
M. capillaris (Schumach. : Fr.) P . Kumm. è unaltra specie della sez. Polyadelphia con cappello che può presentarsi uniformemente bianco, oppure con centro bianco sporco, bianco-grigio brunastro, ma è diversa da M. angusta per le lamelle in numero di 6-15; gambo da biancastro acquoso a brunastro acquoso; spore cilindracee, larghe 3-4 µm; cheilocistidi lunghi 12-32 (36) µm; ife dellepicute larghe 5-18 µm; ife della corteccia del piede larghe 1,5-4,5 µm e per il substrato di crescita su foglie e residui legnosi (Fagus) in decomposizione.
In conclusione, M. angusta è una specie della sez. Polyadelphia collocata vicino a M. lhowagii e M. calangianuensis.
Spore (A) 5-6 x (7,5) 8-9,5 µm, da ellissoidali a largamente ellissoidali, ialine o con contenuto opaco, alcune con grosse guttule, amiloidi. Basidi (B) 9-10 x 19-23 µm, 4-sp., clavati, con sterigmi lunghi 4-7 µm. Cheilocistidi © 12-30 x 23-53 µm, subpiriformi, subglobosi, clavati in forme ingrossate, diverticolati nella zona superiore con escrescenze rade, sottili, 0,5 x 0,5-3 µm, riempiono per intero la zona marginale. Pleurocistidi non osservati. Ife dellepicute (D) larghe 7-21 µm, gialle in Melzer, diverticolate, con escrescenze sottili, 0,5 x 0,5-1, ed altre escrescenze più lunghe, isolate oppure in gruppi distanziati, 0,5-1 x 2-10 (14) µm; terminano in elementi (E) clavati, diverticolati. Ife della trama del cappello da globose a globoso-allungate, larghe fino a 43 µm; ife della lamella anche queste da globose a globoso-allungate, larghe fino a 35 µm. Ife del gambo cilindracee, metacromatiche (viola): interne larghe fino a 18 µm, pseudoamiloidi (bruno-rosso); esterne (F) larghe 2-8 µm, gialle in Melzer, diverticolate, con escrescenze distanziate, 0,5 x 0,5-1 µm, terminano in elementi diverticolati larghi come le ife. Ife delle trame del cappello e delle lamelle pseudoamiloidi (bruno vinoso). Ife laticifere, larghe 2-3 µm, presenti sul gambo. Giunti a fibbia presenti.
Note
Mycena angusta è una specie della sez. Polyadelphia e nella sottostante tabella è messa a confronto con M. lhowagii Singer [Redhead, 1984 (111): 439 ed Hausknecht, 1994: 34] e M. calangianuensis Robich (2004: 8), due entità con alcuni caratteri in comune, come il cappello bianco con centro bianco-bruno (privo di tinte porpora, vinoso, rosa, avorio, giallo ed olivaceo), spore ellissoidali, lunghe fino a 10 circa (10,5) µm e cheilocistidi diverticolati.
M. pinophila Esteve-Rav. & M. Villarreal [2002 (84): 331], è una entità con cappello grigio biancastro e centro bruno grigiastro scuro, si differenzia da M. angusta per le lamelle in numero di 11 (con 1-3 lamellule); gambo bruno grigiastro in basso, lungo 16-22 mm; spore più strette, larghe solo 4,5-5,3 µm; basidi lunghi 16-19 µm; cheilocistidi lunghi 22-35 µm e per lhabitus su aghi al suolo di Pinus sylvestris.
M. capillaris (Schumach. : Fr.) P . Kumm. è unaltra specie della sez. Polyadelphia con cappello che può presentarsi uniformemente bianco, oppure con centro bianco sporco, bianco-grigio brunastro, ma è diversa da M. angusta per le lamelle in numero di 6-15; gambo da biancastro acquoso a brunastro acquoso; spore cilindracee, larghe 3-4 µm; cheilocistidi lunghi 12-32 (36) µm; ife dellepicute larghe 5-18 µm; ife della corteccia del piede larghe 1,5-4,5 µm e per il substrato di crescita su foglie e residui legnosi (Fagus) in decomposizione.
In conclusione, M. angusta è una specie della sez. Polyadelphia collocata vicino a M. lhowagii e M. calangianuensis.
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
#3
Inviato 23 marzo 2006 - 21:39
Exsiccata
MCVE 1007. Leg. G. Robich, 29.11.2001, Zona Integrale. Parco Nazionale del Circeo, Sabaudia (RM).
Bibliografia
Hausknecht A. - 1994: Due rare specie di Mycena nel Trentino. Bollettino del Gruppo Micologico Bresadola di Trento: 39-44.
Maas Geesteranus R.A. - 1986: Conspectus of the Mycenas of the Northern Hemisphere - 6. Sections Polyadelphia and Saetulipedes. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 89 (2): 159-182.
Maas Geesteranus R.A. - 1991: Studies in Mycenas. Additions and Corrections, Part 2. Proc. K. Ned. Akad. Wet. 94 (4): 545-571.
Redhead S.A. - 1984: Two fern-associated mushrooms, Mycena lohwagii and M. pterigena, in Canada. Le Naturaliste Canadien, 111: 439-442.
Robich G - 2003: Mycena dEuropa: 537-563.
Robich G. - 2004: Mycena tenuipellucida et Mycena calangianuensis, deux nouvelles espèces de la section Polyadelphia. Bulletin Société Mycologique de France, 120: 1-14.
Villarreal M., F. Arenal & V. Rubio - 2002: Mycena pinophila, a new species of Mycena section Polyadelphia from Spain. Mycotaxon, 84: 331-336.
G. Robich, 05.08.2005
MCVE 1007. Leg. G. Robich, 29.11.2001, Zona Integrale. Parco Nazionale del Circeo, Sabaudia (RM).
Bibliografia
Hausknecht A. - 1994: Due rare specie di Mycena nel Trentino. Bollettino del Gruppo Micologico Bresadola di Trento: 39-44.
Maas Geesteranus R.A. - 1986: Conspectus of the Mycenas of the Northern Hemisphere - 6. Sections Polyadelphia and Saetulipedes. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 89 (2): 159-182.
Maas Geesteranus R.A. - 1991: Studies in Mycenas. Additions and Corrections, Part 2. Proc. K. Ned. Akad. Wet. 94 (4): 545-571.
Redhead S.A. - 1984: Two fern-associated mushrooms, Mycena lohwagii and M. pterigena, in Canada. Le Naturaliste Canadien, 111: 439-442.
Robich G - 2003: Mycena dEuropa: 537-563.
Robich G. - 2004: Mycena tenuipellucida et Mycena calangianuensis, deux nouvelles espèces de la section Polyadelphia. Bulletin Société Mycologique de France, 120: 1-14.
Villarreal M., F. Arenal & V. Rubio - 2002: Mycena pinophila, a new species of Mycena section Polyadelphia from Spain. Mycotaxon, 84: 331-336.
G. Robich, 05.08.2005
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