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[renato]

Con gli attuali chiari di luna c’è tutto il tempo di riprendere in mano i campioni nivicoli d’Abbruzzo che avevo tralasciato perché apparentemente doppi o in cattive condizioni.
Qui abbiamo una fruttificazione di Lamprodema un po’ malconcia per anzianità. L’altezza della foto a sinistra è di circa 14 mm.

Foto N°1

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[renato]

Gambo cortissimo o apparentemente assente, membranoso per contiguità con l’ipotallo. Peridio sostanzialmente bronzeo che l’illuminazione diretta fa apparire molto chiaro.

Foto N°2

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[renato]

In trasparenza vediamo la columella e la struttura del capillizio.

Foto N°3

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[renato]

Il capillizio si origina per grandissima parte dalla parte superiore della columella.

Foto N°4 (cornice blu alta 500 um)

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[renato]

I rami sono bruno chiari con espansioni terminali pressoché ialine. Peridio uniforme, trasparente, appena bruno-rosato.

Foto N°5

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[renato]

La caratteristica fondamentale,che una volta tanto rende le cose più semplici, sono le spore nettamente reticolate.

Foto N° 6 (cornice marrone alta 100 um)

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[renato]

Sono decisamente scure con diametro superiore agli 11 um.

Foto N°7 (cornice verde a 50x50 um)

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[renato]

L’altezza della decorazione è notevole, in genere superiore ad 1 um.

Foto N°8

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