Il Cerro, Quercus cerris L. è un albero che non ha l’imponenza della farnia, ma può raggiungere l’altezza di 35 m.. Ha un tronco diritto e una chioma ovale, compatta, a volte irregolare ed espansa.
FOTO 1

LE QUERCE
Iniziato da
patrizia
, gen 25 2006 20:28
8 risposte a questa discussione
#1
Inviato 25 gennaio 2006 - 20:28
patrizia
Modena
Modena
#2
Inviato 25 gennaio 2006 - 20:29
In Italia il Cerro cresce allo stato spontaneo dalle prime colline fino ai 1000 m. di altezza, in tutta la penisola ( manca in Sardegna) e sul versante meridionale delle Alpi; tuttavia può spingersi anche nelle regioni litoranee.
E’ particolarmente diffuso negli Appennini, dove può formare boschi puri nelle aree collinari e submontane , estesi per vari ettari, prediligendo terreni acidi, freschi e profondi, ma adattandosi anche su suoli ricchi di argilla.
Si trova facilmente associato anche al carpino , al castagno, al faggio, nocciolo e acero e anche alle conifere.
FOTO 2 Appennino modenese: qui le aree boschive in molte zone sono ormai ampiamente regredite per effetto dell’intenso sfruttamento agricolo .
E’ particolarmente diffuso negli Appennini, dove può formare boschi puri nelle aree collinari e submontane , estesi per vari ettari, prediligendo terreni acidi, freschi e profondi, ma adattandosi anche su suoli ricchi di argilla.
Si trova facilmente associato anche al carpino , al castagno, al faggio, nocciolo e acero e anche alle conifere.
FOTO 2 Appennino modenese: qui le aree boschive in molte zone sono ormai ampiamente regredite per effetto dell’intenso sfruttamento agricolo .
patrizia
Modena
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#3
Inviato 25 gennaio 2006 - 20:30
I boschi di Cerro, soprattutto nell’Italia settentrionale, sono generalmente tenuti a ceduo, tagliati alla base per la loro attitudine a fare polloni laterali a crescita molto rapida ( da usare come legna da ardere), e per le loro ceppaie molto longeve. Vaste cerrete ad alto fusto rimangono ancora nell’Italia centrale e meridionale, dove meritano un’attenzione particolare per la protezione che offrono contro l’erosione del terreno
FOTO 3 Cerreta a ceduo
FOTO 3 Cerreta a ceduo
patrizia
Modena
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#7
Inviato 25 gennaio 2006 - 20:33
Il frutto è una ghianda contenuta in una cupula estremamente caratteristica, formata da estroflessioni filiformi, allungate e disordinate, che le conferiscono un aspetto ispido e arruffato. Le ghiande maturano in due anni e sono molto amare , quindi poco appetite dagli animali, a differenza di quelle di altre querce.
FOTO 7
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patrizia
Modena
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