Cortinarius cinnabarinus Fr. 1838
Iniziato da
brunoceppo
, set 29 2005 20:37
7 risposte a questa discussione
#1
Inviato 29 settembre 2005 - 20:37
Bruno de Ruvo
Teramo-Abruzzo
Teramo-Abruzzo
#3
Inviato 20 febbraio 2006 - 18:28
non c'è dubbio che sia C. cinnabarinus, per curiosità, ti chiedo solo se le foto sono state fatte con la stessa fotocamera o con roba diversa.
Inoltre, vedo funghi apparentemente diversi, ma credo che in fondo siano sempre quei tre funghi che mi sono arrivati.
Piuttosto, come sono le foto in successione? Erano nello stesso micelio oppure li hai tirovati uno quà... e uno la? Da come sono postate le foto non si riesce a capire bene la sequenza e nemmeno se erano tutt'uno.
Intanto vi faccio notare che razza di pigmento ha questa specie, reidratata con alcune gocce d'acqua e dopo alcuni minuti la successiva aggiunta di una goccia di Ammoniaca commerciale 6%.
Il pigmento muta violentemente nel passaggio (H2O"-" Ammoniaca) ".
in H2O, il pigmento rilasciato è di colore marroncino- chiaro, aranciato-chiaro, misto a tonalità giallastre-camoscio.
Con l'aggiunta di alcune gocce di Ammoniaca, il colore muta a un rosso cinnabarino, rosso vinaccia, più o meno intenso, poi, dopo una decina di minuti il rosso vineccia perde intensità fino a svanire del tutto , assumento colorazioni simili a quelle iniziali, quando non avevo ancora aggiunto l'Ammoniaca, però con tonalità più intense.
Inoltre, vedo funghi apparentemente diversi, ma credo che in fondo siano sempre quei tre funghi che mi sono arrivati.
Piuttosto, come sono le foto in successione? Erano nello stesso micelio oppure li hai tirovati uno quà... e uno la? Da come sono postate le foto non si riesce a capire bene la sequenza e nemmeno se erano tutt'uno.
Intanto vi faccio notare che razza di pigmento ha questa specie, reidratata con alcune gocce d'acqua e dopo alcuni minuti la successiva aggiunta di una goccia di Ammoniaca commerciale 6%.
Il pigmento muta violentemente nel passaggio (H2O"-" Ammoniaca) ".
in H2O, il pigmento rilasciato è di colore marroncino- chiaro, aranciato-chiaro, misto a tonalità giallastre-camoscio.
Con l'aggiunta di alcune gocce di Ammoniaca, il colore muta a un rosso cinnabarino, rosso vinaccia, più o meno intenso, poi, dopo una decina di minuti il rosso vineccia perde intensità fino a svanire del tutto , assumento colorazioni simili a quelle iniziali, quando non avevo ancora aggiunto l'Ammoniaca, però con tonalità più intense.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#4
Inviato 20 febbraio 2006 - 21:22
OK, allora tengo solo le foto 1 e 2.
Logicamente, anche la seconda raccolta è da considerare come Cortinarius cinnabarinus Fr. 1838, anzi, sicuramente con esemplari sicuramente più tipici della prima, ma non possiamo allegarle alla raccolta dell'erbario.
Per completare il tutto aggiungo alcune foto micro.
Le cellule del filo lamellare.
Logicamente, anche la seconda raccolta è da considerare come Cortinarius cinnabarinus Fr. 1838, anzi, sicuramente con esemplari sicuramente più tipici della prima, ma non possiamo allegarle alla raccolta dell'erbario.
Per completare il tutto aggiungo alcune foto micro.
Le cellule del filo lamellare.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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