Podospora dakotensis
#1
Inviato 01 giugno 2005 - 14:09
Ho prelevato uno dei due esemplari e l'ho messo al microscopio, viste le caratteristiche microscopiche completamente differenti da quelle che mi aspettavo e seguendo l'ottima chiave proposta da Francesco in Funghi Fimicoli Italici, in breve, sono arrivato alla determinazione della specie.
Specie che, tra l'altro, stando alle note di Francesco è stata per la prima volta da lui segnalata in Italia.
Se ciò, alla data odierna è ancora valido, approfittiamo per aggiungere questa nostra segnalazione di Podospora dakotensis a quella di Francesco. Convenendo sul fatto che la cosa potrebbe essere dovuta non alla sua rarità ma alla promiscuità di crescita assieme ad altre Podospora più comuni.
A questo punto, avendo studiato un'esemplare, mi rimaneva un ultimo da fotografare e questo nella foto seguente è il risultato "purtroppo", non ottimo.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#11
Inviato 01 giugno 2005 - 14:31
Questo particolare "la butto", credo si possa intendere come; il mesostrato a cellule appiattite e più o meno parallele, citato da Francesco nella sua descrizione della specie.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#16
Inviato 01 giugno 2005 - 14:40
In ogni caso, nella foto possiamo aprezzare il corto pedicello.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#18
Inviato 01 giugno 2005 - 14:47
Lo si riesce più che altro ad intuire, nella spora in basso.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#20
Inviato 01 giugno 2005 - 14:56
Voglio solo dire ancora che, rispetto alla scheda di francesco, le mie osservazioni trovano delle leggere discordanze nella larghezza delle spore e nella pdifferente struttura della textura delle cellule del collo.
Nel primo caso non posso dire altro che, potrebbe esser dovuto al fatto che ho trattato l'esemplare con blu cresile epoi anche con blu lattico, nel tentativo di evidenziare le code, questo potrebbe aver influito leggermente nelle misure della rarghezza? "mi chiedo", e perchè no in quelle della lunghezza?
Nel secondo caso "quello della textura del collo", potrebbe soltanto trattarsi di mal interpretazione da parte mia.
In ogni modo, se ho cannato non uccidetemi, la colpa è di brunoceppo
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#21
Inviato 01 giugno 2005 - 19:03
#22
Inviato 01 giugno 2005 - 19:42
Sono andato alla ricerca di altri periteci "e li ho trovati", posto alcune foto macro che possono far capire meglio com'è strutturato morfologicamente l'ascoma.
Microscopicamente, sono finalmente riuscito a ritrarre le famose code.
Inizio con alcuni periteci
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#25
Inviato 01 giugno 2005 - 19:49
Infatti, ni nota benissimo che la parete peridiale è quasi totalmente ricoperta da peli agglutinati.
Foto da estrapolare dal contesto, inserita per confronto e per far notare che le due specie "verificherò se c'è differenza specifica", convivono frammischiate le une alle altre.
In ogni caso, ho già notato microscopicamente che le due specie convivono dalla presenza di periteci con aschi ottosporici.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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