Chaetomium robustum
#1
Posted 16 May 2005 - 10:57 AM
a proposito delle spore che si fermano a ridosso dei peli, sembra addirittura un'altra specie
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#2
Posted 16 May 2005 - 12:15 PM
Ma non è colpa mia "in parte", non tutta almeno.
ora mi spiego, prima di erbarizzare il tutto sotto il nome di Chaetomium bostrychodes, ho voluto controllare anche quest'ultimissima raccolta "due esemplari", fatta sempre sul medesimo materiale di coltura "stessa cacca di capriolo", ebbene, al microscopio mi si è prtesentata una textura differente.
Quindi, significherebbe che questa è un'altra specie è più precisamente, dovrebbe trattarsi di Chaetomium robustum, specie con peridio di due strutture, prismatica nel tratto superiore "verso l'ostiolo", angularis nel tratto inferiore "basale", anche le spore, apparentemente sono diverse, più piccole 5.5 x 4.5 µm, circa, in ogni caso sotto 6 µm.
Ma il tutto mi puzza alquanto, se queste due specie crescono assieme, è un bel casino a differenziarle, anche se, macroscopicamente "si fa per dire", si potrebbero riconoscere benissimo.
Chiedo a Francesco se ciò che ipotizzo può essere, oppure "ne dubito" è un'estremo della specie iniziale?
Intanto aggiungo un paio di foto del peridio, nel caso mi si confermi C. robustum, apriamo un altro 3d.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#5
Posted 16 May 2005 - 22:13 PM
Altro esempio di scheda estremamente didattica!!!!!!
Ciao,
Francesco
#6
Posted 17 May 2005 - 07:18 AM
Per intanto, continuiamo con alcune foto della specie e dei suoi particolari microscopici.
Nella foto micro, il secondo esemplare "più bruttino", che ho fotografato.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#7
Posted 17 May 2005 - 07:30 AM
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#8
Posted 17 May 2005 - 07:34 AM
Querso particolare a me fa pensare tanto ad un naturale allungamento delle cellule del peridio, alla ricerca "dell'atto finale", di agevolare una migliore espulsione delle spore, o forse alla ricerca della luce? Chissà!
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#18
Posted 17 May 2005 - 07:58 AM
Da notare il particolare colore dovuto "a non so cosa", infatti, altre erano di colore normale "verdolino-azzurrognolo".
In ogni caso, queste potrebbero essere delle spore molto mature, dato che il poro germinativo è molto evidente e forse in fase di pregerminativa "ipotizzo", mentre nelle spore di diverso colore il poro germinativo non lo si riesce a distinguere.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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