Psathyrella pygmaea
Iniziato da
brunoceppo
, lug 26 2004 21:17
7 risposte a questa discussione
#1
Inviato 26 luglio 2004 - 21:17
Ciao,
svivolando tra le parti più umide, su ceppi e sorgenti, qualcosa si riesce a fotografare.
questo fungo che vi rappresento mi ha impressionato per la delicatezza della carne, praticamente si disfaceva al semplice tatto, di piccolissime dimensioni, non più di 1 cm di diametro di pileo, molto bello ed elegante, nasceva a ridosso di un ceppo posto appena sopra di un torrentello.
credo che possa essere una Psathyrella sp.
eccolo.
foto 1
svivolando tra le parti più umide, su ceppi e sorgenti, qualcosa si riesce a fotografare.
questo fungo che vi rappresento mi ha impressionato per la delicatezza della carne, praticamente si disfaceva al semplice tatto, di piccolissime dimensioni, non più di 1 cm di diametro di pileo, molto bello ed elegante, nasceva a ridosso di un ceppo posto appena sopra di un torrentello.
credo che possa essere una Psathyrella sp.
eccolo.
foto 1
Bruno de Ruvo
Teramo-Abruzzo
Teramo-Abruzzo
#4
Inviato 26 luglio 2004 - 21:22
proprio a ridosso del precedente ecco un Coprinus disseminatus che mi guarda dall'alto, m'infilo tra i tronchi, intanto le zanzare si sbizzarriscono sugli avambracci, l'unica mia parte scoperta.
*
foto 4
*
il moderatorela foto è lasciata in questa scheda per confronto e per similitudine di cresita
foto 4
Bruno de Ruvo
Teramo-Abruzzo
Teramo-Abruzzo
#5
Inviato 28 luglio 2004 - 15:37
e va bene per farmi perdonare ti posto la microscopia della bellissima Psathyrella.
Si tratta di Psathyrella pygmaea, la sua determinazione non comporta difficoltà per la moltitudine di caratteristiche macro/micro che la distinguono "nonostante la minutezza", in primis il bel velo, a scagliette, il pileo fortemente striato, la taglia, il bulbillo alla base del gambo, lhabitat lignicolo e non ultimo la preferenza a crescere assieme a Coprinus disseminatus. Microscopicamente, le spore di taglia minima e i cistidi imeniali muricati ma a parete non o appena spessa.
In foto, la misura e l'aspetto delle spore
Si tratta di Psathyrella pygmaea, la sua determinazione non comporta difficoltà per la moltitudine di caratteristiche macro/micro che la distinguono "nonostante la minutezza", in primis il bel velo, a scagliette, il pileo fortemente striato, la taglia, il bulbillo alla base del gambo, lhabitat lignicolo e non ultimo la preferenza a crescere assieme a Coprinus disseminatus. Microscopicamente, le spore di taglia minima e i cistidi imeniali muricati ma a parete non o appena spessa.
In foto, la misura e l'aspetto delle spore
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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