Boletus aemilii - B. adonis
Iniziato da
marinetto
, mar 20 2003 16:07
17 risposte a questa discussione
#1
Inviato 20 marzo 2003 - 16:07
In un recente articolo "Boletus adonis: a new Mediterranean Boletus species from Croatia" - Sydowia, 54 (1): 78-83. gli Autori della specie nova "R. Poeder & H. Ladurner", separano la nuova entità da B. spretus e riducono a sinonimo di quest'ultimo B. aemilii, in quanto nomen dubium.
Senza voler mettere voce in merito "al nomen dubium", in quanto, micologi ben più preparati di noi hanno dato il loro parere in merito, vorrei proporvi qualcosa in quanto alla variabilità e dimorfismo sporale che tale specie dimostra "almeno nella mia raccolta".
Ho fatto alcune verifice, circa l'amiloidia ifale sia sulle parti secche che sulle ife reidratate con NH3 25%, quindi ho fatto dinerse foto alle spore in rosso congo, alla cuticola in melzer e ancora delle digitalizzazioni della reazione del melzer alla varie parti del carpoforo secco.
Espongo tutto ciò di seguito e aspetto dei commenti in merito.
Le mie domende "al momento senza risposta sono":
1. le spore sono di aspetti, forme e misure diverse, ci si può basare sul loro aspetto per delimitare una specie?
2. L'amiloidia se è presente nel fresco rimane anche nell'essiccata? oppure sparisce!
3. Al pari dell'esame macro, le ife dell'epicute "se positive al melzer", dovrebbero essere positive anche alla visuale micro, perciò, dovrebbero mostrare una colorazione bluastra.
4. tralasciando la questione aemilii-emili-spretus, B. adonis, può essere ricondotto alla raccolta in esame?
Raccolta effettuata nel mese di ottobre 2000, legit n.n., isole della dalmazia, ritrovati anche nell'anno 2002, sempre nell'istria marittima.
Di seguito inseriamo alcune foto dello studio effettuato.
foto 1
Boletus aemilii Barbier 1915
Senza voler mettere voce in merito "al nomen dubium", in quanto, micologi ben più preparati di noi hanno dato il loro parere in merito, vorrei proporvi qualcosa in quanto alla variabilità e dimorfismo sporale che tale specie dimostra "almeno nella mia raccolta".
Ho fatto alcune verifice, circa l'amiloidia ifale sia sulle parti secche che sulle ife reidratate con NH3 25%, quindi ho fatto dinerse foto alle spore in rosso congo, alla cuticola in melzer e ancora delle digitalizzazioni della reazione del melzer alla varie parti del carpoforo secco.
Espongo tutto ciò di seguito e aspetto dei commenti in merito.
Le mie domende "al momento senza risposta sono":
1. le spore sono di aspetti, forme e misure diverse, ci si può basare sul loro aspetto per delimitare una specie?
2. L'amiloidia se è presente nel fresco rimane anche nell'essiccata? oppure sparisce!
3. Al pari dell'esame macro, le ife dell'epicute "se positive al melzer", dovrebbero essere positive anche alla visuale micro, perciò, dovrebbero mostrare una colorazione bluastra.
4. tralasciando la questione aemilii-emili-spretus, B. adonis, può essere ricondotto alla raccolta in esame?
Raccolta effettuata nel mese di ottobre 2000, legit n.n., isole della dalmazia, ritrovati anche nell'anno 2002, sempre nell'istria marittima.
Di seguito inseriamo alcune foto dello studio effettuato.
foto 1
Boletus aemilii Barbier 1915
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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