N. scheda: 1573 Data di ritrovamento: 18/03/2003
Località: 131; IV; SANTA BARBARA Comune: MUGGIA (TS)
Coordinate geografiche: 131414 S.BAR - Altezza slm: 150
Habitat: Ramo secco a terra, Ostrya ?
Determinatore: Zugna M.
Legit: Zugna M.
Oggi sono stato a fare un giretto e ho raccolto un pirenomicete che a prima vista poteva sembrare la diffusissima Diatrype stigma, però ad un'esame microscopico si è rivelata essere Eutypa acharii.
Quì, non si vuole assolutamente fare uno studio completo sui generis, ma solo portare un piccolo apporto a distinzione delle due entità.
Intanto, iniziamo a dire che le specie, pur appartenendo a generi diversi, si assomigliano moltissimo e probabilmente, solo uno specialista di lunga data in pirenomiceti, riuscirebbe a distinguerle a occhio, magari con una lente, osservando gli ostioli. Noi non essendo "purtroppo", degli specialisti abbiamo faticato un pochino per giungere ad una determinazione "spero", corretta.
Dobbiamo dire che per trovare dei periteci contenenti spore abbiamo fatto diversi tentativi, non tutti andati a buon fine in quanto il tessuto stromatico "coriaceo", ci impediva d'effettuare un preparato adeguato.
Infine, giunto alla conclusione che; quasi sicuramente i pirenomiceti avrebbero dovuto contenere aschi e spore, ho attuato una sezione mediana dello stroma e quindi ho grattato un po di polpa stromatica comprendente parte dei peridioli, il risultato non si è fatto attendere e le spore si sono viste in grande quantità.
A questo punto, mi sono sorti dei dubbi, in quanto la specie che io pensavo fosse "D. stigma", ha delle spore che misurano 12 x 2 µm, e quelle che stavo osservando misuravano 6-7 "8" x 1 µm, quindi, mano alla bibliografia. In verità, la mia bibliografia sui pirenomiceti non è poi molta, comunque, in questi casi mi servo dell'ottimo: Danish Pyrenomycetes, Munk O. 1957, oltre a: British Ascomycetes, Dennis, di Champignons de Suissa, B. & K. n°1, e altre pubblicazioni riguardanti la materia.
Infine, dopo aver seguito le chiavi, che per vari motivi ci portano a considerare la Tribù delle Diatrypeae ed in essa il Genere Eutypa, abbiamo separato le specie del Genere Eutrype , per il colore e lo sviluppo dello stroma, quindi per lo sviluppo degli ostioli, e siamo arrivati alla specie in questione.
Di seguito alcune foto che testimoniano lo sviluppo del piccolo lavoro.
foto 1
si noti come lo stroma è largamente effuso sul substrato e all'apparenza sembri liscio
Messaggio modificato da marinetto, 05 aprile 2003 - 13:38