Hydnum repandum fo. amarum Vrščaj comb. nov.
Iniziato da
marinetto
, ago 10 2004 17:53
18 risposte a questa discussione
#1
Inviato 10 agosto 2004 - 17:53
Nulla di particolare č proprio lui, il fatto č che la raccolta mi č sembrata un po' strana ed allora ho fatto alcune foto e ho eseguito degli assaggi.
In ogni caso, il discorso parte a monte e piů precisamente alcuni anni fa, durante una mostra micologica.
Ora ve lo spiego; nella oramai passata Mostra dell’Agricoltura di Trieste del 2001, mi fu portata una raccolta di una decina di esemplari di H. repandum grossissimi e provenienti dalle stesse zone "Postumia e dintorni", la prima determinazione fu quella di H. repandum, perň, caso volle che assieme a me ci fosse il Dott. Cebulec, amico e valente micologo, il quale mi informň che era stato messo in vita un nuovo Taxon: Hydnum repandum fo. amarum Vrščaj comb. nov., a quel punto iniziarono le discussioni e soprattutto gli assaggi per capire se quegli strano repandum grossi al punto da raggiungere il mezzo chilo e tutti bitorzoluti e distorti da sembrare forme teratologiche, fossero o non fossero amari, ebbene, ricordo bene che il loro sapore non mi era sembrato per nulla amaro, anzi, e non notai nemmeno pizzicorini o altri gusti particolari ne tanto meno viraggi strani.
Ora, postando queste foto, vi voglio proporre questa raccolta che, al momento dell'assaggio si presentava di un amarume accentuato e soprattutto pizzicante al pari di una russola acre, inoltre, la carne aveva un viraggio al giallo-arancio molto veloce ed evidente, cosa che non ho mai notato in repandum o per lo meno non cosě fortemente e repentino.
Mi chiedo, visto il forte viraggio, il gusto amaro e il sapore piccante, non ci sarŕ di mezzo qualche batterio?
Proverň a fare un indagine micro, anche se credo "spero", di non trovare nulla e cosě poter confermare la specie nella sua forma amarum.
Tutt'al piů, avremo dipanato un dubbio.
In ogni caso, il discorso parte a monte e piů precisamente alcuni anni fa, durante una mostra micologica.
Ora ve lo spiego; nella oramai passata Mostra dell’Agricoltura di Trieste del 2001, mi fu portata una raccolta di una decina di esemplari di H. repandum grossissimi e provenienti dalle stesse zone "Postumia e dintorni", la prima determinazione fu quella di H. repandum, perň, caso volle che assieme a me ci fosse il Dott. Cebulec, amico e valente micologo, il quale mi informň che era stato messo in vita un nuovo Taxon: Hydnum repandum fo. amarum Vrščaj comb. nov., a quel punto iniziarono le discussioni e soprattutto gli assaggi per capire se quegli strano repandum grossi al punto da raggiungere il mezzo chilo e tutti bitorzoluti e distorti da sembrare forme teratologiche, fossero o non fossero amari, ebbene, ricordo bene che il loro sapore non mi era sembrato per nulla amaro, anzi, e non notai nemmeno pizzicorini o altri gusti particolari ne tanto meno viraggi strani.
Ora, postando queste foto, vi voglio proporre questa raccolta che, al momento dell'assaggio si presentava di un amarume accentuato e soprattutto pizzicante al pari di una russola acre, inoltre, la carne aveva un viraggio al giallo-arancio molto veloce ed evidente, cosa che non ho mai notato in repandum o per lo meno non cosě fortemente e repentino.
Mi chiedo, visto il forte viraggio, il gusto amaro e il sapore piccante, non ci sarŕ di mezzo qualche batterio?
Proverň a fare un indagine micro, anche se credo "spero", di non trovare nulla e cosě poter confermare la specie nella sua forma amarum.
Tutt'al piů, avremo dipanato un dubbio.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#8
Inviato 10 agosto 2004 - 18:05
la seconda pochi istanti dopo.
P.s.: la foto č sottoesposta appositamente per prevenire bruciature dovute alla sovraesposizione, non badate ai colori piů intensi ma notate il viraggio che il fungo centrale ha assunto in breve tempo.
P.s.: la foto č sottoesposta appositamente per prevenire bruciature dovute alla sovraesposizione, non badate ai colori piů intensi ma notate il viraggio che il fungo centrale ha assunto in breve tempo.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#10
Inviato 10 agosto 2004 - 19:31
qualcosa ho trovato, perň non č detto che sia la causa, anche perchč di ife miceliari simili ne ho visti parecchi in molte specie.
In ogni caso non so cosa sia o per meglio dire, forse lo presumo in quanto potrebbero anche essere rizomorfe dello stesso repandum che si sono inframezzate in un pertugio del gambo.
.
La zona che č stata osservata č quella subito a ridosso della base del piede, č stato prelevato un piccolo pezzetto di carne sezionata dal centro del piede, si notano delle ife settate a parete molto spessa che sembrano delle rizomorfe da dove prendono vita altre ife a parete spessa e settate ma non pigmentate "terminali in crescita". Quelo che mi ha fatto specie ŕ il fatto che questi terminali si insinuano nella carne del fungo.
Ma guarda tu che roba che stiamo a guardare, invece che fare degli studi seri
In ogni caso non so cosa sia o per meglio dire, forse lo presumo in quanto potrebbero anche essere rizomorfe dello stesso repandum che si sono inframezzate in un pertugio del gambo.
.
La zona che č stata osservata č quella subito a ridosso della base del piede, č stato prelevato un piccolo pezzetto di carne sezionata dal centro del piede, si notano delle ife settate a parete molto spessa che sembrano delle rizomorfe da dove prendono vita altre ife a parete spessa e settate ma non pigmentate "terminali in crescita". Quelo che mi ha fatto specie ŕ il fatto che questi terminali si insinuano nella carne del fungo.
Ma guarda tu che roba che stiamo a guardare, invece che fare degli studi seri
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#14
Inviato 10 agosto 2004 - 19:39
un' ifa sclerotizzata e alla fine il suo prolungamento non sclerotizzato e depigmentato che apparentemente, si insinua nella polpa carne.
In ogni caso, ho controllato la parte imeniale e le spore e i basidi risultano di forma normale e in un buon stadio di maturazione.
Altre volte ho controllato specie attaccate da parassiti "S. citrinum-X. parassiticus" e le spore di S. citrinum erano quasi tutte completamente abortite, in pratica, lo Scleroderma era sterile.
In ogni caso, ho controllato la parte imeniale e le spore e i basidi risultano di forma normale e in un buon stadio di maturazione.
Altre volte ho controllato specie attaccate da parassiti "S. citrinum-X. parassiticus" e le spore di S. citrinum erano quasi tutte completamente abortite, in pratica, lo Scleroderma era sterile.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#18
Inviato 12 agosto 2004 - 21:26
torno sul repandum e noto che il viraggio č stato immediato, color arancio come il pileo, non rimane altro che provare la carne.
non l'avessi mai fatto, piccante come una russula e per di piů questo senso di pepato mi č rimasto a lungo al contrario dei lattari e russule piccanti.
per la veritŕ č anche la prima volta che assaggio lo steccherino dorato, che raccolgo normalmente per mio figlio che lo gradisce molto, fino ad oggi m'č sembrato sempre e solo amaro.
questo č tutto.
foto d
non l'avessi mai fatto, piccante come una russula e per di piů questo senso di pepato mi č rimasto a lungo al contrario dei lattari e russule piccanti.
per la veritŕ č anche la prima volta che assaggio lo steccherino dorato, che raccolgo normalmente per mio figlio che lo gradisce molto, fino ad oggi m'č sembrato sempre e solo amaro.
questo č tutto.
foto d
Bruno de Ruvo
Teramo-Abruzzo
Teramo-Abruzzo
#19
Inviato 12 agosto 2004 - 22:27
be, se non altro abbiamo scoperto l'acqua calda bella soddisfazione vero?
Il piccolo funghetto che hai fotografato, probabilmente č Strobilomyces strobilaceus in etŕ giovane.
Il piccolo funghetto che hai fotografato, probabilmente č Strobilomyces strobilaceus in etŕ giovane.
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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