L'epiteto specifico calza a pennello, nonostante tutto, mi sembra che non si possa arrangiarla ad altre specie.
Comunque, ci sono molti punti discutibili, intanto la misura delle spore che molte volte arrivano a superare i 25 x 14 µm ma solitamente si attestano attorno ai 20 µm, la presenza di basidi bisporici ma anche alcuni tetrasporici, potrebbe anche passare perchè si parla sempre di percentuali e mai o quasi mai della totalità, la presenza di giunti a fibbia nell'imenoforo, e se vogliamo, la presenza di una base allargate quasi a bulbillo.
Orbene, se si segue la chiave di Bon del 1992 D.M. n° 84 tome XXI, le cose non sono così semplici perchè si inizia a fare avanti e indietro fra ambigua e rubiginosa le quali sono ambedue tetrasporiche e si differenziano per la presenza/assenza di giunti a fibbia e quindi per la grandezza delle spore.
Se non dovremmo far caso alla tetrasporia/bisporia dominanti, andremmo su pubescens dove la nostra, starebbe molto bene e per la misura sporale e per la presenza di giunti a fibbia.
Se poi si va a vedere Breitenbach nel suo vol. 4, la storia si complica ulteriormente, anche perchè le sinonimie si accavallano, così come le misure delle spore e se si da un'occhiata alle osservazioni di rubiginosa, dove dice di aver misurato raccolte di 24-25,5 x 13-14 µm, proprio come quelle da me osservate, si potrebbe pensare di esserci arrivati, peccato che la specie non abbia i giunti a fibbia, altrimenti!!
Spero che vi siate incasinati anche voi
In ogni caso, vorrei sentire il parere di Francesco che è sicuramente un esperto in questo campo, per quanto mi riguarda, penso che ci si possa avvicinare con comodo a Conocybe pubescens (Gill.) Kühn., proprio per l'insieme di caratteri macro e micro.
Vedrem, intanto ecco un po' di foto, mi scuso per la qualità delle foto macro ma le ho scattate 10 minuti fa nel mio studio con luce artificiale in quanto non avevo fatto le foto in habitat "fimicolo naturalmente", e adesso che ho visto che la specie merita, sono corso ai ripari.
lasciamo inalterata la nota sopra esposta che sottolinea le nostre perplessità al momento della determinazione.
Perplessità ben riposte e confermatemi dalla revisione compiuta da A. Hausknecht che è l'Autore della nuova specie.