Sinonimi: Clitocybe lignatilis ( Pers.: Fr.) Karst.
Pleurotus lignatilis Fries.
Pleurocybella lignatilis ( Pers.: Fr.) Sing.
Notophanus lignatilis (Pers.: Fr.) Bon
Inquadramento: Basidiomycotina, Hymenomycetes, Agaricales, Pleurotaceae, Notophanus, Singer.
Descrizione macroscopica
Pileo: (1,5)-2-8-(10) cm, * dapprima convesso, poi piano con margine ricurvo, infine spianato, con il bordo regolare o appena un po' ondulato, bianco candido nei giovani, appena ocra negli esemplari adulti, ricoperto da una fine pruina bianca da sembrare infarinato.
Lamelle: molto fitte, adnato-annesse, appena decorrenti, un po' sinuose, bianche negli esemplari giovani, crema pallido negli adulti, nell'essiccata raggiungono dei toni giallo-beige.
Carne: non molto consistente, bianca, con odore molto accentuato di farina fresca (molto simile a Calocybe gambosa), di gusto più' o meno dolce.
Stipite: omogeneo, eccentrico "o quasi", in tutti gli esemplari presi in esame (una trentina circa), lunghezza, pari al raggio del cappello, * del gambo, 0,3-0,7 mm, base del gambo, con evidente feltratura miceliare, di colore bianco negli esemplari freschi, giallo-crema negli essiccata.
Caratteri microscopici
A Spore (2,5)-3-3,5-(4) x 2-2,5 um, subagmidaliformi, irregolarmente ellittiche, alcune quasi faseoliformi, con apiculo non molto evidente, a parete sottile, ialine, con piccole granulazioni, o guttule interne.
B Basidi: (15)-18-(20) x 5-6 um, di forma clavata, tetrasporici "notati alcuni bisporici," fibulati alla base, subimenio, a cellule corte, subisodiametriche, cistidi imeniali, non osservati, o banali, B1 trama lamellare, più o meno regolare, con ife a parete spessa, * 4-6 um, giunti a fibbia, presenti in tutte le parti dell'imenio.
C Epicute: elementi terminali dell'epicute, formati da ife filiformi, a parete spessa, aventi per * 3,5-7 um, e recanti all'apice, delle granulazioni interparietali; subcutis, formata da elementi più o meno cilindrico-tubolari, ma anche da ife biforcate, o anastomosate, misuranti 8-10 um *, giunti a fibbia presenti.
D Ife del gambo: a parete spessa, fibulate, 2-4 um *, ife della base del piede, di aspetto cilindrico-filiforme, dalle quali si dipartono dei peli, ondulato-filiformi, incrostati, di 20-40-50 x 2-3 um *.
Habitat: su legno di latifoglia, specialmente su ceppaie, o tronchi degradati, a cui contribuisce "con un drastico attacco", riducendo il materiale legnoso allo stato pulverulento; in posti umidi, vicino all'acqua, in primavera, ma probabilmente tutto l'anno.
Legit: Bersan F. 11-3-94. Loc. Punta Ala Gr. I.G.M. 3183 h. s.l.m. 2 m. det. Zugna M.
Osservazioni
Basidiomi, a portamento gregario, o più o meno cespitoso, di dimensioni molto variabili. Nella nostra raccolta gli esemplari più piccoli, misuravano 1,5 - 2 cm, di diametro via via sempre più grandi, fino a misurare 8 - 10 cm, di diametro negli esemplari adulti.
Essi, si trovavano su una ceppaia marcescente "al punto da sfarinarsi nel tentativo di rigirarla", nei pressi di uno scolo d'acqua accanto al quale vegetavano alcuni esemplari di Sambucus nigra e Alnus glutinosa. La ceppaia era quasi completamente invasa dai basidiomi i quali, nonostante il tempo relativamente siccitoso apparivano molto rigogliosi.
Esistono tre varietà le quali si possono differenziare per alcuni caratteri macroscopici più o meno evidenti: N. lignatilis var. albovirens Quelet che si differenzia per le lamelle che tendono ai toni verdastro-bluastri. N. lignatilis var. tephroleucus Fr. con il cappello lavato di grigio che può divenire nerastro al centro. N. lignatilis var. craspedius Fr. per il portamento più massiccio e per le lamelle uncinato-smarginate.
Bibliografia:
Kühner R & Romagnesi H.-1978 Flore Analytiques Champignons Supérieurs, p.73.
Moser M. 1986 Guida alla Determinazione dei Funghi, Vol. 1 p.112.
Breitenbach J. Kränzlin F. 1991 Champignons de Suisse, Tome 3 p.160.
Bon M. 1988 Champignons d'Europe occidentale, p.120.
Cetto B. 1989 I Funghi dal vero, Vol. 4 p.455.
Flora Agaricina Neerlandica, Vol. 3, pag. 131
Messaggio modificato da marinetto, 14 settembre 2012 - 13:20